Cronaca

Estate di fuoco: da giugno nelle campagne coratine bruciati oltre mille alberi

La Redazione
La murgia coratina in fiamme
Se lo scorso anno i vigili del fuoco avevano chiuso la stagione con circa 350 interventi, in questi due mesi d'estate già trascorsi sono già a quota 500
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Sardegna, Sicilia, Calabria, Grecia. Ma anche – più vicino a noi – il bosco Difesa Grande di Gravina, i laghi Alimini e Porto Badisco, giusto alcuni giorni fa. Ma l'elenco, purtroppo, è davvero lungo. Difficile cancellare dagli occhi di tutti noi la devastazione provocata, in questa estate 2021, dai numerosi incendi divampati a varie latitudini. Le fiamme hanno distrutto boschi e aziende agricole, minacciato case e lambito turisti in vacanza.

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Anche l'agro coratino non è stato risparmiato dalle fiamme. Nella nostra zona gli incendi sono costantemente aumentati negli ultimi cinque anni, con una ulteriore impennata quest'estate. Se lo scorso anno i vigili del fuoco avevano chiuso la stagione con circa 350 interventi, in questi due mesi d'estate già trascorsi sono già a quota 500. Difficile dire quanti ettari siano andati in fumo, ma – da giugno ad oggi – sono circa mille gli alberi bruciati nelle nostre campagne. Un danno enorme. Tra gli incendi più importanti di questa estate compaiono quello alla Murgetta di inizio agosto e due roghi in zona San Magno, entrambi divampati nel mese di giugno, in seguito ai quali è bruciato del pascolo. L'incendio più vasto tra i due si è verificato in zona masseria Modesti e ha interessato un'area di circa 300 ettari.

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Non tutti gli incendi sono uguali, ovviamente. Nella nostra zona i roghi riguardano molto spesso i rifiuti di ogni tipo abbandonati nelle campagne, lungo le complanari e a ridosso delle strade. Poi ci sono le sterpaglie nella periferia della città o poco fuori il centro abitato. Spostandosi più lontano dalla città, le fiamme divampano nei terreni incolti – in più di un caso anche uliveti abbandonati – e nella boscaglia. In fumo anche molti cumuli di scarti di potature e stoppie: in pochi, infatti, provvedono alla cosidetta "precesa" che serve proprio a circoscrivere eventuali incendi. Le mancanze nella prevenzione non risparmiano neppure le pubbliche amministrazioni: a questo proposito, nei giorni scorsi il Codacons ha presentato una istanza alla Regione volta ad accertare «se gli enti locali abbiano messo in atto tutte le misure previste dalle legge per proteggere il patrimonio boschivo ed evitare roghi».

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Al netto di un'estate molto calda, dietro molti incendi c'è la mano dell'uomo. Secondo una stima di Coldiretti, «il 60% degli incendi è causato volontariamente, in una estate segnata fino ad ora particolarmente calda e siccitosa in Puglia. L'emergenza roghi conta già almeno il 40% degli incendi in più rispetto al 2020».

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«Di certo c'è che solo il 2% degli eventi è dovuto ad autocombustione, mentre molto è determinato da attività dolosa o colposa» ha spiegato a Repubblica il dirigente della Protezione civile regionale, Mario Lerario. «Purtroppo continuano ad essere poste in campo abitudini sbagliate, come quella di bruciare le stoppie per sanificare i terreni o addirittura l'immondizia. Senza i comportamenti corretti da parte dei cittadini, i rischi non si possono limitare».

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lunedì 16 Agosto 2021

(modifica il 3 Agosto 2022, 4:40)

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Ctarricone
Ctarricone
2 anni fa

L’incuria e la cattiva educazione sono ormai imperanti nella societa e anche noi coratini non ne siamo esenti! Siamo rutri liberi di fare cioyche xi aggrada e non esistono controlli! Fuochi d’artifixio dappertutto,sale ricevimento, ville private, spiazzi xomunale, a tutte le ore del giorno e della notte! Musica a tutto volume a tutte le ore proveniente dalle ville xon piscina di gente molto educata( ancora alle tre di notte) e falo’ per creare atmosfera! Provi a reclamare? Sei nei guai! Xontrolli? ZERO

saponetta
saponetta
2 anni fa

ma di cosa ci vogliamo meravigliare? in un territorio che più negletto e abbandonato del nostro, nemmeno i sobborghi del burkina faso … ci dovremmo al contrario meravigliare di come non brucino proprio le città …

saponetta
saponetta
2 anni fa

un ringraziamento a quelle associazioni di volontariato che hanno contribuito alla monitorazione del territorio in questa estate così tremenda. ovviamente a quelle che lo hanno fatto veramente …