C'è anche Corato tra i 47 i Comuni pugliesi in cui sono stati rilevati casi di pazienti positivi alla variante inglese del coronavirus. Lo riporta oggi La Gazzetta del Mezzogiorno, facendo riferimento ai dati emersi dall'indagine effettuata dal Policlinico di Bari su richiesta del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità.
nn
Una precisazione in premessa: lo studio non ha calcolato la prevalenza – ovvero il rapporto tra il numero di casi e la popolazione – ma solo la percentuale di varianti rilevate sul totale dei campioni esaminati il 12 febbraio scorso. Si tratta quindi di numeri che indicano esclusivamente la presenza della variante, diffusa in tutta la regione ma a macchia di leopardo, senza aggiungere altro.
nn
Ebbene, nella data in cui è stata effettuata l'indagine, a Corato sono stati risultati positivi 7 tamponi, 5 dei quali riferibili alla cosidetta variante inglese.
nn
Secondo l'analisi, il numero maggiore di casi di variante inglese rispetto al numero di positivi è stato registrato a Fasano (61 su 66). A Bari sono 45 su 109, solo un caso di mutazione su 8 ad Andria e Trani e 2 su 16 a Barletta. Da segnalare anche Acquaviva (14 su 17) e Santeramo (18 su 25). Nessun caso di variante inglese a Lecce e Taranto, uno solo a Foggia (su 6 positivi) e Brindisi (su 17 positivi).
nn
Guardando ai dati complessivi, la percentuale di variante inglese in Puglia risulta del 38,6% (245 casi su 634 i positivi). In provincia di Bari su 323 campioni ci sono 124 casi, pari al 38.4%; nella BAT su 50 campioni ce ne sono 6, pari al 12%; in provincia di Brindisi su 129 campioni ce ne sono 72, pari al 55.8%; nel Foggiano su 62 campioni ce ne sono 18, pari al 29%; in provincia di Lecce su 20 campioni ce ne sono 3, pari al 15%; nel Tarantino su 48 campioni ce ne sono 22, pari al 45.8%.
nn
«Occorrerà alzare il livello di attenzione sulla diffusione delle varianti del virus – è stato il commento dell'assessore regionale alla Sanità, Lopalco – questi dati impongono di programmare ulteriori azioni di contenimento».
n
Corato porta bandiera di tutte le negatività, dalla mancanza di controlli, ai furti sino al virus..continuiamo pure a fregarcene e a non osservare delle semplici regole..stiamo pure ammucchiati in 5/6/7 persone come minimo uno accanto all’altro..ovvio che si diffonde
Ieri pomeriggio in piazza sedile un gruppone di adolescenti con la mascherina abbassata si salutavano con baci, strette di mano e abbracci. Ma non possiamo dire niente, altrimenti poi i genitori vengono qui a dire che “non possono legarli al letto”. Immagino che sono gli stessi che per l'estate hanno già il biglietto pronto per la Grecia. Ma GUAI a mandarli a scuola però…
Pienissimo zona rossa,nelle case delle suocere????????????????.Da Marzo scorso che siamo in due soli senza più pranzo e altro con i parenti.Ma se quando rientro da lavoro,dove vivo,Tutti dalle suocere a pranzo.Per questo le donne fanno figli…….mia madre 10 figli mai avuto bisogno della suocera,dicevo:La questione e’ che non dovevate unirvi con parenti che non stanno ogni giorno con voi in casa!Tutto il contrario.Ma andate a quel parse!
Una vergogna vergognosa ????♂️????♂️
Fessa io che sono a casa da marzo….una gravidanza a casa…la gioia del primo figlio a casa..mio figlio non sa che faccia hanno i nonni e gli zii…niente pranzi con nessuno.visite con la mascherina..natale a casa da soli…mi hanno criticata fortemente x questo..la gente è egoista.ma si sa che fino a quando non ti tocca in prima persona non importa…poveri noi
What???
Concordo pienamente con Gigi Giusto, l'unica “attività” incriminata è la scuola… chissà come mai. Per il resto, la maggior parte delle persone fa ciò che vuole, totalmente incurante delle regole e degli altri, ed in realtà, anche di sé stessi… e auguri a Simo (e grazie della tua correttezza e senso civico) per il suo primo bambino…
Voglio vedere quanti di voi che scrivono e puntano il dito ,se non vi siete uniti a pranzo con i parenti ….che bugiardi che siete.Falsiiiiii siete falsiiiiii????????????Cara Simona voglio vedere se da Marzo non sono venuti a trovarti
Per visitare il bambino…….e’dai…..
Quale decorso ha la variante? Ovvero come stanno i pazienti che l'hanno contratta?
Avevo già intuito che si fosse diffusa la variante inglese che infetta bambini e adolescenti da quando a febbraio le prime classi delle scuole hanno avuto positivi. È chiaro che la variante inglese rende obbligatoria la chiusura delle scuole, l’uso di mascherine ffp2 (quelle chirurgiche normalmente usate non la bloccano). Purtroppo gli adolescenti si riuniscono anche in periferia e nelle campagne, un controllo è quasi impossibile.
la perfida Albione colpisce ancora … maledetti!