«Un'emozione unica, per la costruzione di un mondo nuovamente sicuro». Non trattiene la gioia Fabrizio Diaferia, giovane medico coratino che questa mattina, nella storica giornata del "V-day", ha scelto di vaccinarsi contro il Covid.
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Ieri sera nell'aeroporto di Bari sono arrivate le prime 505 dosi di vaccino destinate alla nostra regione e questa mattina al Policlinico è iniziato il Vaccine Day con le prime somministrazioni e l'avvio della distribuzione nelle varie Asl pugliesi.
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«Provo emozioni grandissime e indescrivibili» racconta Diaferia, dirigente medico in servizio da marzo scorso nel reparto di pneumologia Covid del Policlinico di Bari.
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«Sono stato tra i primi 20 a vaccinarmi, l'ho saputo solo pochi giorni fa e ho avuto poco tempo per elaborare la cosa. È un turbinio di emozioni, un omaggio alla mia famiglia e a chi mi è stato vicino in questi mesi. Il momento in cui sono entrato a lavorare in un reparto Covid è stato difficile anche per loro».
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Quando gli chiediamo se ha avvertito l'obbligo di doversi vaccinare, in quanto medico, lui risponde: «Nessuna costrizione, anzi. Per me è stata una grande opportunità e mi sono sentito molto fortunato a essere tra i primi a poterlo fare. L'ho sentito come un dovere non tanto in relazione al mio lavoro, ma più che altro nei confronti dei miei cari. Lo scopo del vaccino è proprio quello di creare un cordone di sicurezza verso gli altri».
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In tanti, in ultimo il prof. Lopalco, hanno detto: "Il medico che rifiuta la vaccinazione non è degno di questo mestiere".
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«Ho voluto fare questo passo proprio per dare un esempio ai miei colleghi e alla popolazione» sottolinea. «In questi giorni ho letto che i primi vaccinati sarebbero cavie per la sperimentazione, ma non è assolutamente vero. È solo una grande responsabilità verso tutti. Ora tornerò al lavoro un po' più sereno e con la consapevolezza di avere con me un'arma in più contro il virus».
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La somministrazione del vaccino non finisce oggi. «Fra tre settimane è prevista un'altra dose di richiamo» conclude il dr. Diaferia. «Poi parteciperò a uno studio della Asl Bari proposto su base volontaria per approfondire la risposta degli anticorpi a 1, 2, 6 e 12 mesi di distanza dalla vaccinazione».
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Bene, bravo: hai fatto il tuo dovere come uomo e come medico per tutelare la tua e l'altrui salute!
e pensare che ci sono in giro degli emeriti c@##0ni che sostengono che le siringhe sono finte ed hanno l'ago retrattile. retrattile sarà il loro cervello che appunto si è ritratto e non si è più sviluppato. grande esempio.
Grande esempio contro i negazionisti del vaccino, complimenti
Grande esempio contro i negazionisti del vaccino, comgratulazioni
Complimenti Dott. DIAFERIA, ha dato un ottimo esempio di professionalità e consapevolezza sull'opportunità di vaccinarsi , spero di seguirla a breve .
P.S. Eccezionale anche la maglietta che indossava.
Le auguro un Buon Anno
Grande Fabrizio! E bellissima t-shirt! Sperando che questo virus sparisca dalla faccia della terra, portandosi via anche i no vax e complottisti
forte e sincera dichiarazione del prof.LOPALCO! poi ciascuno si regoli secondo COSCIENZA e non secondo “voci” e dietrologie.-