Ben presto l’agro dei comuni di Corato e Andria sarà sorvegliato da sentinelle robot di ultimissima generazione. È quello che avverrà per effetto di un finanziamento destinato alle due città, effetto di un bando del Gruppo di Azione Locale “Le Città di Castel del Monte”.
«Il sovvenzionamento – spiegano dal Gal – permetterà l’entrata in servizio di velivoli robotizzati per la sicurezza rurale. I droni, che saranno pilotati da personale formato alle procedure di volo teleguidato, garantiranno un controllo capillare delle campagne, potendo raggiungere, in tempo reale, anche zone impervie ed effettuare in sicurezza tracciamenti e rilievi di ogni tipo, come i fenomeni di inquinamento dell’ambiente e abusivismo edilizio, nonché le attività di prevenzione dei crimini predatori in generale».
Soddisfazione anche per l’intervento di risanamento effettuato dal Consorzio di Bonifica “Terre d’Apulia” lungo la II Strada mediana della Murgia, alle spalle di Castel del Monte, un’arteria nevralgica che collega Montegrosso con la sp. 238, diretta ad Altamura. Lungo alcuni tratti degradati, il Consorzio ha raccolto le segnalazioni del Gal per disporre un ripristino di un tratto di grande pregio paesaggistico e strategico ai fini turistici, poiché rappresenta la strada più panoramica dell’intera area del Parco nazionale dell’Alta Murgia
«Sono queste le risposte più utili per il territorio – è il commento del presidente del Gal Michelangelo de Benedittis, – perché nascono da precise esigenze degli stakeholders attivi, non da imposizioni generiche dettate da tempi di spesa. Il nostro Gal ascolta le domande e risponde ai dubbi traducendoli in fatti concreti, sfruttando le possibilità di spesa offerte dal nostro piano di azione. Ciononostante, anche intervenire nel dibattito sulla viabilità rurale è una prerogativa che rivendichiamo con orgoglio, cercando di interloquire in maniera efficace, come è accaduto con il Consorzio di Bonifica, e riuscendo a sbrogliare una contorta matassa burocratica sempre a beneficio dello sviluppo della nostra terra».
Bene. Speriamo che venga gestito da chi poi potrà avere l'autorità d'intervento concreto.
un'altra str…upidaggine. i droni non sono elicotteri, non possono andare molto lontano dal controller, quindi non possono controllare chissà che. invece bisognerebbe dare più fiducia e risorse alle vigilanze private, che già hanno struttura e conoscenza del territorio e possono intervenire agevolmente in qualsiasi situazione. con i droni che ci fai?
Il progetto è finanziato dal Gal Castel del Monte ma la scelta dell'oggetto del finanziamento è di esclusiva pertinenza dei Comuni beneficiari. Si era ipotizzato un intervento che coinvolgesse gli Istituti di Vigilanza ma tanto non era possibile atteso che solo i Comuni potevano essere destinatari ; spetterà a loro gestire al meglio gli acquisti coinvolgendo altri soggetti . Il Comune di Corato in verità ha previsto anche delle telecamere di videosorveglianza su alcuni incroci stradali ,