Circa 2mila pasti completi erogati in un mese. Così alcuni imprenditori coratini sono riusciti ad aiutare chi non ha potuto mettere un piatto in tavola durante l’emergenza sanitaria.
L’iniziativa – “Nessuno deve rimanere solo” – è partita da La Sfornata/Giuvida ed è stata condivisa da diverse aziende del territorio: Granoro, Caseificio Maldera, Le Delizie dell’Orto e I Buoni Sapori per gli alimenti ma anche Pubbligrafica e Non Solo Carta Service, con il supporto dell’Associazione Imprenditori Coratini.
I piatti, preparati da La Sfornata/Giuvida, sono stati ritirati d’asporto presso il punto vendita di viale Vittorio Veneto dalle 12 alle 13 consegnando un buono. I buoni sono stati smistati dalla Caritas alle famiglie più bisognose, scelte dopo un’attenta selezione da parte di tutte le chiese della città.
Questa settimana sarà l’ultima dedicata a quest’iniziativa che ha permesso a tantissime famiglie di poter mangiare un piatto caldo in un momento così difficile.
Una volta si diceva che ai bisognosi era meglio regalare una canna da pesca che pesce.