«La situazione determinata dal Covid-19 è una emergenza sanitaria che coinvolge aspetti biologici, psicologici e sociali in cui non possiamo far altro che unirci e darci una mano vicendevolmente».
Con questo spirito l’associazione Aduna – nata nello scorso febbraio dopo aver vinto il bando regionale Pin – mette a disposizione dei cittadini uno spazio di ascolto rivolto a coloro che sentissero il bisogno di parlare con qualcuno delle proprie paure e preoccupazioni derivanti da questa difficile situazione.
«Noi ci siamo – spiegano le dottoresse Eleonora Celestino e Maria Bucci – pronte ad ascoltarvi e sostenervi con il desiderio di realizzare insieme un nuovo mondo possibile, fatto di accoglienza, solidarietà e fiducia reciproca»
Il servizio psicologico, denominato “ascoltare e ascoltarsi”, è disponibile al numero 345.2979041: basta inviare una richiesta e si verrà ricontattati al più presto
«Tale iniziativa – precisano dall’associazione – non è sostituibile a un colloquio clinico, ma vuole essere una espressione di connessione e solidarietà comunitaria».