Dopo l’annuncio del Governo sull’istituzione del fondo per l’emergenza alimentare con 400 milioni di euro, l’esecutivo ha definito la ripartizione delle risorse per ciascun Comune.
Secondo l’ordinanza firmata dal capo del dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, a Corato spettano 417.184,12 euro che potranno essere impiegati esclusivamente per buoni spesa ed erogazione di generi alimentari.
Starà ai Comuni scegliere in che modo ripartire la somma per aiutare le famiglie in difficoltà nel fare la spesa.
Io penso che questi soldi o buoni spesa andranno sempre ai soliti che percepiscono già altri sostegni!!!!!, vedo al supermercato vicino casa le solite persone con il carrello stracolmo pagando con tessera gialla cioè quella del reddito di cittadinanza ed io devo fare la fila per pagare solo un litro di latte!!!!!con i soldi guadagnati col sudore lavorando.
Questo è un mio pensiero, speriamo che mi sbaglio e aiutino le persone veramente bisognosi.
Come si fa per ottenerli
Stamane sono andato a fare la spesa al supermercato: 22 euro e 50 centesimi. Ho dato 55 euro e non ho voluto il resto. Ho detto alla cassiera di evolverli a chi ha bisogno, dato che loro conoscono benissimo tutti i clienti. La ragazza li ha consegnati al direttore. Io sono un pensionato ed ho lo stipendio, almeno fino ad ora, sicuro. Tutti noi, più fortunati, dovremmo aiutare in questo modo le persone, in questa situazione critica. Lo farò con un altro supermercato che abitualmente frequento e con la parrocchia vicina a casa mia. Non occorrono grandi cifre, ma è il numero di persone che partecipano, a valere.
Come fare per chiedere se è possibile avere questi buoni pasti