Sul suo account Instagram, Linus di Radio Deejay l’ha definita «la più bella telefonata dell’anno». Protagonista Michele da Corato, autore dell’ormai famoso messaggio vocale Whatsapp – divenuto popolare da Sud a Nord – che “spegne” l’allarmismo sul Coronavirus al grido di “stiamoci calmi”, aggiungendoci delle punte di vernacolo.n
Michele, che lavora in un negozio di autoricambi, è stato scovato da Linus e Nicola Savino ed è andato in onda questa mattina durante la puntata di “Deejay chiama Italia” (di gran lunga il programma radiofonico più popolare dell’etere), dove ha potuto raccontare com’è nato il suo messaggio: in realtà una sorta di rassicurazione a Francesco, un suo amico, per stemperare il panico che il Covid-19 ha generato anche a Corato.
Tra uno “sponzale” e i racconti del nonno, la chiacchierata tra Michele e i due conduttori è durata quasi cinque minuti. Di seguito lo spezzone della puntata su Radio Deejay.
Sinceramente lo trovo cafone,a me non fa'ridere.Deve tenere presente caro Michele che suo nonno ha vissuto altri tempi.Oggi siamo tanti,tra gente che non segue proprio una corretta igiene del corpo,animali che con i loro escrementi sporcano le strade,e con quelle scarpe si entra in casa,ovunque,infettando.Le mani vanno lavate!E vanno adottati tutti i sistemi
Per prevenire ogni sorta di infezione.Le persone decedute,anche se anziani,visto che lo si ripete in continuazione,non sono numeri,ma essere umani,morti anche troppo precocemente.Quindi scusatemi se non mi viene da ridere.!Stare calmi si' ma non sottovalutare .
l'incapacità di essere autoironici, di scherzare di sé stessi e della proprio retroterra culturale, la saccenza, l'essere tutto d'un pezzo, l'incapacità di sdrammatizzare nn fosse altro x trovare la forza di nn farsi prendere dall'angoscia, sono come il coronavirus… ammazzano. bravo michele.
Lo trovo molto divertente ma sicuramente utile a stemperare la situazione di allarme ingiustificato e troppo enfatizzato
Cara Stefania non ti sbagli proprio gli animali sporcano le strade non ne parliamo delle persone che non sanno fare ancora la raccolta differenziata.
Io dico una cosa, come ascoltatore m'interessa cosa dice il barese ma non'è possibile che venga interrotto ogni secondo dagli interventi di Nicola, ma per favore, parla dopo non accavallarti con l'ospite.