Attualità

La Jò a Jò riaccende il cuore della città. Il video

La Redazione
La Jò a Jò riaccende il cuore della città
La festa da quest'anno è iscritta nel registro regionale dei rituali festivi legati al fuoco
1 commento 2760

Le tradizioni sono dure a morire. Anche quest’anno, nonostante l’assenza dell’amministrazione comunale e di un cartellone di eventi dedicato al Natale, la “jò a jò” ha portato in piazza tanti coratini, incantati dalle fiamme del grande falò legato alla festa di Santa Lucia.n

L’impegno della Pro loco Quadratum, da tempo organizzatrice della festa, ha permesso la buona riuscita della manifestazione.

«Le tradizioni non vanno mai tradite – commenta Gerardo Strippoli, presidente della Pro loco – Siamo ancora molto rammaricati per quello che è successo durante l’Estate Coratina. Non abbiamo ricevuto il sostegno di nessuno ed è mancato soprattutto l’apporto dell’amministrazione comunale. Nonostante tutto continuiamo a lavorare per ravvivare le nostre tradizioni. Dal commissario prefettizio abbiamo ricevuto un piccolo sostegno che ci permetterà di arricchire la mattina del 24 e la Befana, i prossimi appuntamenti organizzati da noi, oltre che per la Jó a jó».n

A rendere vivace la serata in piazza, oltre al grande falò acceso poco prima delle 7 e mezza, alcuni stand gastronomici e il concerto degli Aria Corte. Il gruppo salentino di pizzica, protagonista alla Notte della Taranta e di numerosi spettacoli in giro per il mondo, è tornato a Corato per la terza volta. Presenti anche tante associazioni: Unitalsi, Gocce nell’oceano, Amore a quattro zampe, Centro diurno Solidarietà, Fidapa, Adisco, Aido, Admo, Avis, Avo e l’Unione Italia Ciechi.n

«Quest’edizione – conclude Gerardo Strippoli – è stata speciale anche per via dell’iscrizione della Jò a Jò nel registro regionale dei rituali festivi legati al fuoco, assieme ad altre 11 città». E a proposito di Santa Lucia, in piazza Marconi al civico 3, la raffigurazione della Lucia svedese è stata protagonista di “Luciadagen – la Santa Lucia di Svezia a Corato”, organizzata dall’associazione Cittattiva per riflettere sul significato di luce interiore.

venerdì 13 Dicembre 2019

(modifica il 21 Luglio 2022, 9:34)

Notifiche
Notifica di
guest
1 Commento
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
4 anni fa

…quando vi sono degli ostacoli, il risultato ottenuto vale di più… La gente desidera stare insieme, come reazione all'eccessivo distacco che la troppa tecnologia (televisione, computer, telefonini) sta attuando tra le persone. E quando tale gente è sana, allontana anche i maleducati, che si trovano a completo disagio in mezzo ad essa. Ben vengano dunque queste iniziative, anzi, che sia moltiplicate. Sempre un “bravo”, a chi organizza e segue il tutto.