Attualità

Rifiuti, d​al 1° dicembre stop al conferimento del secco residuo nei centri di raccolta

La Redazione
Il centro di raccolta rifiuti Asipu di via Castel del Monte
​L'Asipu: «Abbiamo tollerato sinora conferimenti sporadici. Ma il sempre maggiore ricorso al conferimento del secco, al fine di disfarsi dei rifiuti anche in assenza di una corretta selezione, ci impone di adottare restrizioni»
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Dal 1° dicembre non sarà più possibile conferire il secco residuo nei centri comunali di raccolta rifiuti di via Mangilli e via Castel del Monte. Lo rende noto l’Asipu in una nota.

«I centri comunali di raccolta sono concepiti per potenziare la raccolta differenziata. Pertanto presso gli stessi centri comunali di raccolta non può essere conferito, di norma, il secco residuo prodotto dalle utenze domestiche e non domestiche. L’eventuale raccolta che l’azienda attiva è riservata esclusivamente ai mezzi satellite dell’azienda.

Questa società ha tollerato sinora conferimenti sporadici come se fossero eseguiti su area pubblica. Tuttavia, il sempre maggiore ricorso al conferimento del secco residuo al fine di disfarsi dei rifiuti anche in assenza di una corretta selezione, ci impone di adottare restrizioni ai conferimenti, osservando pedissequamente la norma.

Pertanto, a decorrere dal 1° dicembre prossimo, il secco residuo non sarà più ricevuto presso gli stessi centri. Eventuali esigenze dei singoli utenti potranno essere oggetto di valutazione da parte dell’azienda».

L’Asipu fornisce indicazioni anche su come conferire gli sfalci di potatura.

«Quando non riutilizzati direttamente nel terreno – fa sapere l’azienda – gli sfalci di potatura vanno conferiti presso i centri comunali di raccolta. Pertanto, ove esposti al civico, non saranno ritirati in quanto non inclusi nel servizio di raccolta porta a porta. Si precisa che gli stessi non vanno conferiti insieme all’umido in quanto destinati a diverso trattamento».

giovedì 21 Novembre 2019

(modifica il 21 Luglio 2022, 10:20)

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Natale De Palma
Natale De Palma
4 anni fa

L'Azienda ha considerato attentamente la caratteristica del territorio fatto da centinaia di ville sparse su di esso. Tutto sommato, a prescindere dalla normativa, erano rifiuti sottratti alla “libera dispersione”. Ho sempre combattuto chi trasportava l'immondizia appesa allo specchietto retrovisore o sul cofano dell'auto …… staremo a vedere.

salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
4 anni fa

…a mali estremi (la maleducazione), estremi rimedi. Mai ho sentito però un appello alla costante sensibilizzazione, nelle scuole, alla correttezza di vita…

nerdrum
nerdrum
4 anni fa

temo la dispersione per le campagne.

GINO
GINO
4 anni fa

Giusto tutto ciò,ma se avete deciso niente conferimento del secco alle isole ecologiche, (per via di ignoranti) allora rimettete la domenica come porta a porta.Non è giusto tenersi 1 settimana il secco

Nunzio Grammatica
Nunzio Grammatica
4 anni fa

Possiamo sapere dal primo dicembre come facciamo per il residuo secco ? Grazie.

Stolfa filomena
Stolfa filomena
4 anni fa

Nelle indicazioni ricevute precedentemente circa la raccolta dei rifiuti erano elencati specificatamente i rifiuti da conferire nelle varie tipologie di rifiuti. Ci state mettendo in difficoltà e ci confondete. Tenere il secco per 1 settimana a casa è troppo. Come si fa a parlare di igiene se per prima voi ce lo impedite? Da quando è stata avviata la raccolta differenziata il paese è molto più sporco. A che servono i centri di raccolta se non possiamo utilizzarlo come vogliamo? Rimettete i cassonetti come una volta e vedrete che tutto funzionerà al meglio

Giuseppe De Palma
Giuseppe De Palma
4 anni fa

Vorrei capire una cosa , se io adotto alla lettera tutto ciò che si può buttare nel secco, non vedo il motivo e il perchè devo tenerlo a casa, non al centro raccolta.

Annalisa Balducci
Annalisa Balducci
4 anni fa

Io continuo a pensare che con i cassonetti tutto funzionava meglio. la differenziata era più semplice perché si poteva conferire all'apposito cassonetto ogni giorno ogni tipologia di rifiuti

Angela  Mazzilli  Ventura-Corato
Angela Mazzilli Ventura-Corato
4 anni fa

Immagino quanto importi ai CRETINI / IGNORANTI delle “restrizioni dell' Asipu”… Povere campagne, povere falde acquifere, e … poveri noi !!! “CRETINI / IGNORANTI” assai assai assai (un miliardo di volte) , perchè sporcano il paese in cui vivono loro. E magari i loro figli.

Gaetano Nesta
Gaetano Nesta
4 anni fa

Non è colpa dell'azienda, ma di tutte quelle persone che non rispettano le regole. Sono ancora troppe le persone che non sanno differenziare o non vogliono differenziare. Poi ci sono tutte le varie conseguenze a livello ambientale e naturalmente di salute. Cerchiamo di fare tutti il nostro dovere di buon cittadino

Francesco Falco
Francesco Falco
4 anni fa

Tale provvedimento renderà molto piu sporche di quanto lo siano adesso le nostre camapgne …che di fatto sono state prese d'assalto dagli SPORCACCIONI…

Patrizia Mattia
Patrizia Mattia
4 anni fa

Mi sembra un tantino improponibile, per due ordini di ragioni:
1) non si considerano i residenti nelle zone agricole, notoriamente non servite dal porta a porta e che quindi devono conferire presso i centri di raccolta;
2) chi non differenzia, continuerà a farlo, lasciando il tutto davanti al proprio uscio o spargendolo dove gli pare.
Non sarebbe più opportuno effettuare controlli a campione e sanzionare?

GINO
GINO
4 anni fa

Sara peggio di ora .Il residuo secco non può restare in casa 1 settimana. Odori,scarsa igiene in casa,insetti, alto pericolo x i più piccoli.Inserite la Domenica, altrimenti la vedo veramente male sta cosa.

paolo tota
paolo tota
4 anni fa

e la domenica non si fa la raccolta, e il secco residuo non si porta più ai centri raccolta, e molti rifiuti si raccolgono una volta al mese, ma la tassa la paghiamo lo stesso. ma a questi chi li controlla? fanno quello che vogliono e l'anno prossimo sembra che aumenterà il tributo. i cittadini coratini sempre che contano di meno e volano le lobby. viva l'Italia.

Michele C
Michele C
4 anni fa

Visto che si sta parlando di differenziata, ho notato, con grande disappunto, che ciò che resta per strada (carta, indifferenziata, ecc.) non viene raccolta con meticolosità dalle macchine spazzatrici. Il lavoro deve essere fatto con criterio perché oltre alle tante buche abbiamo anche tanta sporcizia

Antonio morolla
Antonio morolla
4 anni fa

Faccio una domanda all'asipu:come farebbe una famiglia a tenere una settimana il secco residuo in casa avendo una persona malata con patologie? Quindi paghiamo pesantemente la tassa rifiuti e siamo costretti a vivere in modo indecente.

Coratino Emigrato
Coratino Emigrato
4 anni fa

Si parla di restrizione da parte dell'azienda, ma non di formazione.Il mio pensiero?Azienda poco professionale

Stefania
Stefania
4 anni fa

Si puo'fare la raccolta anche se ci create aree
Con i cassonetti.Purtroppo l'ignoranza è tanta,la gente non vuole fare la raccolta.Se ponete restrizioni,si conferira'il secco con l'umido.E non abbiamo risolto nulla.Io sono favorevole da una parte ,perché magari si sprecherebbe meno.Dall'altra
Si crerera'comunque inquinamento.Risorse sprecate.

Monica strippoli
Monica strippoli
4 anni fa

Io mi chiedo, quando sono x mesi nella casa di campagna, il secco che faccio lo porto dietro al portone di casa a corato? Io non capisco.. Pago anche li la tassa e non è giusto..

Rosanna Prisco
Rosanna Prisco
4 anni fa

È si …stiamo a guardare quello che conferiamo noi ma intanto per le strade un cristiano a pulire nn lo vedi nemmeno col binocolo

Teresa Balducci
Teresa Balducci
4 anni fa

…ma cosa apettiamo a dare u segnale forte all'azienda?
Da tempo abbiamo i sottoscala e i garage pieni di carta, vetro residuo perchè ormai sappiamo tutti che il residuo viene preso una volta la settimana, il vetro una volta al mese e……
L'importante è che in qualsiasi momento della giornata gli operatori muniti di scopa e paletta raccolgono carte e mozziconi di sigarette vicino al teatro e al palazzo di citta.
Poi non parliamo della famosa pazzetta “formaggino” a pochi passi dal teatro.
Non esiste più un cestino e visto che nella stessa ci sono due bar, una birreria e una pizzeria è sempre un “tappeto” di carte e bottiglie lasciate vicino al portone o ai bidoncini.
E' una sporcizia totale.Iniziamo anon pagare più le bollette