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Le associazioni culturali fanno fronte comune, la città «ha bisogno di essere difesa e tutelata»

La Redazione
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Dopo aver incontrato il commissario prefettizio, diverse associazioni hanno in programma di costituire «una reta associativa per la tutela e la salvaguardia del nostro patrimonio»
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Oggi, come e più di prima, la città «ha bisogno di essere difesa e tutelata». A ribadirlo sono le associazioni che nei giorni scorsi hanno scritto una lettera aperta «contro il degrado culturale e civile di Corato». Dopo aver incontrato il commissario prefettizio, hanno in programma di costituire «una reta associativa per la tutela e la salvaguardia del nostro patrimonio».

Di seguito la nota integrale
«La città ha bisogno di essere difesa e tutelata. È questo l’obiettivo che continua a muovere l’azione di alcune associazioni coratine, firmatarie della lettera aperta pubblicata dalle testate che accendevano i riflettori sul degrado culturale di Corato.

Ieri sera, infatti, dopo un incontro ottenuto con il Commissario Schettini, che è sembrato molto sensibile e fiducioso nel portare avanti questa iniziativa, nel dar seguito alla “lettera aperta” indirizzata al Commissario Straordinario (regolarmente depositata protocollata) e nell’ottica della più ampia partecipazione e condivisione, si è discusso dell’esigenza di fare rete tra le varie associazioni presenti, per portare avanti lo stesso obiettivo.

Erano presenti i rappresentanti della Proloco, Adisco, UTE, Archeoclub, Il Tempio di Serapide, Agorà e Il Forum degli autori. È emersa la volontà di andare avanti con questa iniziativa di creare una rete associativa che metta insieme le varie personalità, consapevoli della sensibilità nei confronti di un tema tanto a cuore dei coratini.

Questa mattina è stata protocollata la richiesta di un incontro che si terrà in data 29 ottobre (dalle 19.00 alle 20.30) presso la sala conferenze della biblioteca comunale, con tutti i rappresentanti delle realtà associative, d’istruzione e anche privati cittadini, per discutere sulla costituzione di una rete associativa per la tutela e la salvaguardia del nostro patrimonio».

mercoledì 16 Ottobre 2019

(modifica il 21 Luglio 2022, 12:08)

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salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
4 anni fa

I miei commenti vertono spesso sulla necessità di una partecipazione politica delle varie associazioni. Non è possibile infatti lamentarsi del degrado e pretendere qualcosa dalle istituzioni, se poi non ci si espone nel dichiarare che taluni rappresentanti di queste stesse istituzioni fanno acqua da tutte le parti. E' chiaro come io, che da anni mi batto per svegliare Corato da quel sonno profondo fatto di rassegnazione, totale abulia e richieste di aiuto dal cielo, debba essere critico di fronte a queste deplorazioni, senza che esista un energico sprone, un segnale di reazione, un invito a scendere in piazza e perché no, la creazione di una lista civica culturale. Ma poi, la commissaria che può dire, oltre che essere pienamente d'accordo col “grido di allerta”?