Torna a Napoli il generale coratino Giuseppe La Gala, lì dove aveva cominciato il suo percorso nell’arma. Nel 1982 ha frequentato la scuola militare “Nunziatella”. Ora, invece, ricoprirà il ruolo di comandante provinciale dei carabinieri. Ieri La Gala si è insediato nel suo nuovo ufficio, al posto del colonnello Ubaldo Del Monaco.
«Sono grato al buon Dio e al comandante generale dell’Arma di avermi dato il privilegio e l’onore di venire qui a Napoli come comandante provinciale – ha detto La Gala – oggi si avvera il sogno di qualsiasi cadetto quando entra nel Rosso Maniero: quello di rivestire incarichi importanti in questa città, come quello di comandante provinciale».
«Uno dei tre pilastri del mio mandato è quello di contrastare la criminalità economica, quindi eliminare quelle che sono le ricchezze illecite della criminalità perché ritengo che non basta la semplice repressione penale e personale per contrastare e debellare un’organizzazione ma è importante annullare, quindi togliere quelle che sono le ricchezze illecite, con sequestri e confisca»
Il curriculum. La Gala, 52 anni, sposato con tre figli, è laureato in giurisprudenza e scienze della sicurezza interna ed esterna. Ha iniziato la carriera militare nel 1982 frequentando la Scuola militare “Nunziatella” di Napoli e i corsi dell’Accademia militare di Modena e quelli della Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma.
Nel 2000, ha frequentato il Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze presso il Centro Alti Studi della Difesa di Roma. Tra gli incarichi territoriali ricoperti nel corso della sua carriera, si annoverano, dal 1990 al 1994, quello di Comandante delle Compagnie di Frosinone e Policoro; dal 2008 al 2010 quello di comandante del Gruppo di Ostia, che ha competenza sul litorale romano e sull’area nord dei comuni della Provincia di Roma, nonché, dal 2010 al 2013, quello di Comandante del Gruppo di Roma.
Dal 1994 al 2001 ha prestato servizio al ROS (Raggruppamento Operativo Speciale), dove ha maturato significative esperienze nel contrasto alla criminalità organizzata in Sicilia e in Calabria. Da Ufficiale Superiore, ha ricoperto diversi incarichi di Stato Maggiore al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, tra cui, quello di Capo Sezione dell’Ufficio Legislazione, Capo Ufficio Ordinamento, Capo Infrastrutture e Capo Ufficio del Capo di Stato Maggiore.
Si è poi specializzato nell’attività antiriciclaggio, sviluppando indagini patrimoniali tese alla confisca di beni alle organizzazioni mafiose e realizzando una pubblicazione “Il riciclaggio di denaro. Strumenti di contrasto e misure patrimoniali”, già utilizzata come testo di studio alla Scuola Ufficiali.
È stato al vertice dei comandi provinciali di Ostia, Roma e Milano. Come ultimo incarico ha ricoperto il ruolo di Comandante del Reparto Autonomo del Comando Generale dell’Arma.
A chi come me che ha avuto l’onore di conoscerla di persona non può far altro che suscitare immenso piacere leggere codeste notizie. Generale, di vero cuore Le porgo i miei più sinceri auguri per l’ennesimo prestigioso incarico, Ad maiora!
Porgo le più sentite congratulazioni per nuovo e prestigioso incarico che ti è stato conferito augurandoti un futuro sempre ricco di soddisfazioni, Con stima . Filippo Rutigliano
Congratulazioni Signor Generale e un augurio di proficuo lavorò!!!! Sono un. Ispettore in pensione della polizia di stato.
congratulazioni…….
Sig. Generale, Lei ci rende orgogliosi! notizie come questa, considerando la situazione odierna del nostro paese, sono come gocce di balsamo sulle ferite aperte, donano sollievo e speranza in una comunità che tanto è riuscita a fare e che tanto potrebbe ancora migliorare, progredire, avendone tutte le potenzialità. Ad Maiora!
Ciao Giuseppe, ho saputo di te tramite fb e non posso che congratularmi. D'altronde sappia no bene come tenessi alla tua carriera. Congratulazioni ed auguroni, Sabina