Un incontro per fare chiarezza, aprire strade e riflettere sul mondo dell’autismo, disturbo del neurosviluppo che colpisce sempre più soggetti e quasi sempre irreversibile. L’ha organizzata Vivianus, onlus formata da famiglie che affrontano quotidianamente le problematiche legate alla disabilità.
Un impegno quotidiano, quello dell’associazione presieduta da Lorenzo Bucci. «Il nostro obiettivo è quello di fare qualcosa per i nostri figli – ha detto Bucci – facendo rete e sopperendo alle lacune del servizio pubblico. Ci piacerebbe riempire questi spazi per creare laboratori funzionali a chi vive l’autismo anche oltre il ciclo scolastico».
Presenti esperti di diversi settori. Pino Tulipani, garante regionale per le persone affette da disabilità, ha affrontato l’area più burocratica e istituzionale; Vincenzo Tota, ex primario di pediatria presso l’ospedale Umberto I di Corato e Lucia Russi, neuropsichiatra infantile, hanno parlato di prevenzione e progressi nel campo medico relativi a questo disturbo.
La psicomotricista cognitivo comportamentale Pina Ferri, le psicologhe Stefania Natale e Consiglia Trentadue e la terapista Lucrezia Antonia Dibitonto hanno invece discusso di metodi e terapie.