Attualità

Come sono i servizi resi dagli uffici comunali? Parola ai cittadini

La Redazione
Il Comune di Corato
Dalla gestione del verde pubblico all'ufficio anagrafe: una «indagine ulteriore e più specifica sulla qualità dei servizi resi dagli uffici comunali alla cittadinanza, al fine di conoscere meglio le esigenze della comunità locale»
12 commenti 1747

Che voto darebbe, da 1 a 10, alla pulizia della città ed alla cura del verde pubblico? Come pensa venga gestito il Cimitero comunale? Come reputa il livello professionale e di cortesia del personale agli sportelli? E il livello di tempestività nella erogazione dei servizi? Un giudizio sull’operato dell’amministrazione comunale?n

Sono solo alcune delle domande presenti nel “Questionario qualità anno 2018” approntato dal Comune di Corato. Una «indagine ulteriore e più specifica sulla qualità dei servizi resi dagli uffici comunali alla cittadinanza, al fine di conoscere meglio le esigenze della comunità locale per migliorare l’azione amministrativa e i comportamenti nei confronti dei cittadini-utenti».n

Il questionario, obbligatorio per legge, è stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Corato e i cittadini potranno rispondere e dare la loro opinione fino al 31 dicembre.n

Una volta compilato, il questionario potrà essere consegnato in forma cartacea inserendolo nelle apposite urne collocate in prossimità dell’accesso agli uffici del Comune (in Piazza Marconi 12) oppure inviato tramite email all’indirizzo controllo.qualita@comune.corato.ba.it entro il 31 dicembre 2018. Le informazioni personali – genere, età, titolo di studio – andranno rese in forma strettamente anonima: sono richieste solo per finalità statistiche.n

«Si ringrazia sin d’ora quanti vorranno dedicare qualche minuto per la compilazione del questionario allegato» si legge sul sito del Comune.
n

martedì 11 Dicembre 2018

(modifica il 22 Luglio 2022, 3:49)

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nerdrum
nerdrum
5 anni fa

si continua a far valere l'ipocrisia ed il “vogliamoci bene” ad una realtà ben più dura di come appare? un comune vuoto di uomini e di contenuti, paragonabile ad un malato terminale, al qualei si chiede “come và?”… “come ti senti stamattina? “

salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
5 anni fa

Non so di chi sia stata l'idea del questionario, ma non sono d'accordo su questo tipo di indagine, specie se svolta in forma anonima. Il vero capo deve avere la capacità di comprendere da solo, tramite la sua sensibilità, la sua conoscenza diretta, il suo “sentire” esterno, se gli uffici e i dipendenti a lui preposti funzionino a dovere. Mi sembra un'operazione un po' demagogica, portata involontariamente avanti per compiacere la cittadinanza nel farle notare che si desideri andarle incontro, né può giustificarla il fatto che magari viene svolta anche altrove. Oltretutto è facile che emerga la gratuita propensione alla critica, rendendo difficile distinguere il vero dall'immaginato. Comunque, per la mia esperienza, io do, globalmente, un bell'otto al Comune di Corato.

aldo  ventura
aldo ventura
5 anni fa

come più volte sottolineato, la pulizia delle strade è pessima, Corato è sporca. qualche giorno fa, ho chiesto ad un operatore ecologico che svuotava i cestini, di portare via anche alcune buste lasciate per terra. La risposta “un giorno verrà chi le raccoglierà” non spetta a me. voto -1. il verde della città è quasi allo stesso livello, le piante poco curate , la pinetina nei pressi della stazione è un disastro.il comportamento del personale allo sportello è sufficiente,l'erogazione dei servizi piuttosto lenta.

disco disco
disco disco
5 anni fa

Scusatemi, ma nessuno di voi ha il dubbio, come il mio, che sia una mossa strategica per poi prendere i risultati e portarli in campagna elettorali come “cose positive da esaltare” e “cose negative da fare in futuro”. Non vi sembra strano che ci sia un “ufficio qualità del comune di corato” che funzuini solo adesso? Anzicchè fare commenti inutili, pensate a questo … e ricordatevi quando voterete.

Aldo da milano
Aldo da milano
5 anni fa

Verde pubblico??????? Signori ma di cosa stiamo parlando!!!

fc
fc
5 anni fa

Più che una trovata elettorale, mi sembra un questionario preparato da gente incapace, la stessa che governa e sottogoverna la città da oltre 30 anni. Incapaci di proiettare la città al futuro, incapaci di vedere le strade della città e della periferia impraticabili e pieni di rifiuti, il traffico impazzito, nessuna sicurezza, nessun controllo. I servizi? Quelli funzionano solo per gli amici. Una città morta. Su questo siete stati molto bravi (è il dono della incapacità). Non meritate alcun voto, siete abbondantemente sotto lo zero.

Gaetano Nesta
Gaetano Nesta
5 anni fa

Caro Aldo non è la pulizia delle strade pessima, ma i cittadini che sporcano la nostra città sono incivili. Non fanno in tempo a pulire, che il giorno dopo si trovano sempre le solite buste abbandonate dalle solite persone.

Costantino
Costantino
5 anni fa

Sinceramente penso che siamo stanchi di sentire,vogliamo anche vedere.È ne sono tante le cose da fare, come si suol dire:R CHIACCHIER FASCN L PDUCK

salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
5 anni fa

Gaetano, il popolo è come una “tabula rasa” (lavagna intonsa), sulla quale gli amministratore devono scrivere. Se nessuno lo educa, fin dalla giovane età nelle scuole, pensando che la correttezza sia una scienza infusa che si acquista dalla nascita, o che ci debba pensare la famiglia (?), le buste potranno solo aumentare. Sono anni che lo predico, ed ora non posso condividere tale considerazione.

nerdrum
nerdrum
5 anni fa

cittadino ed educazione. cittadino e senso civico. bei temi. da sempre mi sono chiesto viaggiando, lungo l'italia, quali siano i motivi che determinano il differente stile di vita di un cittadino di asti (metafora) da uno di caserta (metafora). stessa patria, stesso governo, stessa scuola, stessa nazionale di calcio… due mondi diversi.

salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
5 anni fa

Nedrum, il Montesquieu affermava già dal Settecento, nel suo “Esprit de loix” (esame di “Storia delle dottrine politiche”, Università “La Sapienza” di Roma) che l'uomo è sì nato in Africa, ma i più propensi all'emancipazione si sono allontanati dall'equatore mentre i più pigri, i più passivi, i più rassegnati, non si sono voluti distanziare di molto da esso. Il caldo del sole, diceva lui, è attualmente la causa principale di tale indole.

nerdrum
nerdrum
5 anni fa

“Corriere della Sera” on-line 16/05/2018 – Annalisa Grandi : …. la vicenda è questa: “….mio figlio era in vacanza in Giappone, a Tokyo, sarebbe dovuto rientrare in Italia il 10 maggio. Il 2 maggio scorso però, in sella alla sua bici, ha investito una donna causandole la frattura di un osso del bacino. Si è fermato per soccorrerla, ma è stato arrestato e da allora si trova in stato di fermo nella caserma di Ikegami.” Rischia una condanna fino a cinque anni di carcere per lesioni. La legge nipponica consente che possa essere trattenuto per 23 giorni, prima che venga formulato il capo di imputazione…. sicuramente in Giappone fa molto freddo!!!