Oltre all’affetto per gli animali, adesso c’è anche un altro motivo per scegliere di adottare un cane randagio: la Giunta comunale, con la delibera numero 126 del 4 ottobre scorso, ha introdotto un incentivo una tantum di 50 euro in favore di privati cittadini/associazioni che adottano un cane randagio ospitato da almeno un anno nei canili convenzionati con il Comune di Corato.
A cosa serve il disciplinare?
«Ad incentivare i privati cittadini all’adozione dei cani randagi catturati sul territorio comunale e già ricoverati nei canili convenzionati con il Comune di Corato» si legge nel documento. E poi si punta a «garantire il benessere degli animali, economizzare le spese che conseguono al mantenimento degli stessi nei canili da parte dell’ente e prevenire l’eventuale sovraffollamento dei cani nelle strutture convenzionate con il Comune».
I cani randagi, catturati nel Comune di Corato e ricoverati da almeno un anno nei canili convenzionati, potranno essere affidati definitivamente ai cittadini che ne fanno richiesta purché siano almeno maggiorenni; è necessario che abbiano residenza nel Comune di Corato, diano garanzia di adeguato trattamento e mantenimento dell’animale in buone condizioni presso la propria abitazione. Deve essere garantito un ambiente idoneo anche in considerazione della taglia e della razza, è necessario effettuare le vaccinazioni previste e le cure veterinarie».
I coratini disponibili ad adottare un cane randagio potranno rivolgere apposita istanza al Comune di Corato- Ufficio di Polizia Locale compilando il modulo scaricabile cliccando qui: per ogni nucleo familiare potranno essere dati in affidamento massimo di due cani. All’atto dell’affidamento definitivo verrà riconosciuto per ciascun cane un contributo, pari a 50 euro.