È coratino il nuovo comandante della tenenza della guardia di finanza di Falconara Marittima. Si chiama Francesco Cavuoto. Prende il posto del luogotenente Cosimo Massimo Capacchione che intanto ha raggiunto i requisiti per il pensionamento.
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La tenenza "vigila" su porto, aeroporto, raffineria di petrolio e manifattura tabacchi oltre che su alcuni Comuni circostanti.
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Cavuoto è nato a Corato il 10 marzo 1968 ed ha frequentato la Scuola finanzieri e quella per ispettori (ex scuola sottufficiali), arruolandosi nel Corpo nel 1986. Laureato in comunicazione politica internazionale, è giunto ad Ancona nel 1994 proveniente dal Nucleo di Polizia Tributaria di Palermo.
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Ha maturato una notevole esperienza di servizio, avendo ricoperto negli anni vari importanti incarichi presso la sezione servizi di polizia giudiziaria, gruppo investigazione criminalità organizzata nonché, da ultimo, quello di comandante della sezione diritti proprietà intellettuale ed industriale del nucleo di polizia tributaria di Ancona.
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La tenenza, retta negli ultimi sette anni dal Luogotenente Cosimo Massimo Capacchione, ha raggiunto brillanti risultati di servizio dalla lotta all’evasione fiscale a quella di contrasto delle frodi in materia doganale.
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Il 10 marzo 1968, anno di nascita di Francesco, io facevo il mio ingresso in un Istituto militare per seguire il corso di “allievo”. E’ stato un giorno fausto anche per la famiglia del luogotenente, che ora lo vede ricoprire un incarico di sicuro prestigio. Auguri a Francesco.
Sentire che un proprio concittadino andrà a ricoprire un ruolo di prestigio rende orgoglioso chi ama la propria città, personalmente da luogotenente dell’esercito l’orgoglio è doppio. Complimenti
Il giorno 20 del mese di luglio nel 1969 ci fu lo sbarco sulla luna. Immagino che l’esimio Sig. Di Gennaro avesse preceduto l’evento di almeno una settimana…. Con stima ed ammirazione. M.R.
Gentile Maria, il 20 luglio 1969 non è stata la data di nascita del luogotenente Francesco. Raccontaci qualcosa di te: lo leggerò con interesse… A proposito: quel giorno stavo a Ciampino, dove seguii lo sbarco alla televisione del circolo, e stavo per affrontare gli esami di “controllore di volo”… Quando si vive in una società dove non c’è più dialogo (e per questo dobbiamo ringraziare la tv all’ora di pranzo), anche una piccola considerazione personale appare assai molesta, fastidiosa, inopportuna. Cordialità.
Complimenti al mio compagno di banco di scuola elementare. Un grandissimo in bocca al lupo.