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Corato in zona rossa: ecco cosa si può e cosa non si può fare

La Redazione
Quarantena Italia - Coronavirus
Non si può uscire di casa se non per comprovate esigenze lavorative o di salute. Aperti solo negozi di prima necessità, tutti gli studenti in Dad
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A causa del peggioramento dell'andamento epidemiologico, da oggi la Puglia torna in zona rossa. È quanto stabilito dall'ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia nazionale.

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L'ordinanza sindacale. Partiamo dall'ultima ordinanza sindacale emanata da De Benedittis la settimana scorsa. Decadono (erano in vigore fino a ieri) la chiusura delle attività alle 20 e il divieto di stazionare e consumare bevande dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 22, in diverse piazze e strade della città. Rimangono in vigore fino al 6 aprile la chiusura degli h24 dalle 18 alle 5 del giorno successivo e le limitazioni d'accesso agli uffici comunali

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In zona rossa non si può uscire dalla propria abitazione se non per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute. Resta il coprifuoco tra le 22 e le 5, su tutto il territorio nazionale.

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Serve l’autocertificazione per gli spostamenti. Per qualsiasi spostamento, in qualsiasi fascia oraria, è necessaria l’autocertificazione, scaricabile dal sito del ministero dell’Interno

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Vietate le visite a parenti e amici (tranne a Pasqua). in base all'ultimo Dpcm non si possono raggiungere abitazioni private, nemmeno una volta al giorno. Quindi niente visite ad amici o parenti. A meno che non si tratti di persone non autosufficienti che necessitino di aiuto o assistenza (si rientra nei casi di necessità, ndr). Si può sempre fare rientro presso la propria residenza o domicilio. Il divieto di visita viene meno nel periodo di Pasqua. Dal 3 al 5 aprile, infatti, sarà comunque possibile spostarsi all'interno della propria regione verso una sola abitazione privata, una volta al giorno, massimo due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni.

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Sì alle seconde case. Si può raggiungere le seconde case di proprietà o in affitto (non valgono gli affitti brevi), anche al di fuori della regione di residenza. Occorre provare di avere titolo di affitto o proprietà precedente al 14 gennaio.

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Negozi chiusi (ma edicole, ferramenta e librerie aperte). Sono chiusi i negozi al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono chiusi i mercati, i negozi di abbigliamento, di calzature e gioielli. Così come sono chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici. Ma sono aperti ipermercati, supermercati, discount. Come pure edicole, tabaccai, librerie, farmacie e parafarmacie, negozi di computer, elettronica, elettrodomestici, ferramenta, pompe di benzina, negozi di biancheria e di giocattoli, vivai.

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Bar e ristoranti chiusi (ma ok a asporto e consegna a domicilio). Niente servizio al tavolo in bar e ristoranti. Resta consentita fino alle 22 la sola ristorazione con consegna a domicilio o asporto (con divieto di consumazione nelle adiacenze). Consentito l’asporto fino alle 18 dai bar. Asporto possibile fino alle 22 da enoteche e vinerie.

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Tutte le scuole in dad. In zona rossa la sospensione dell'attività in presenza riguarda scuole di ogni ordine e grado, compresi asili nido, scuole dell'infanzia ed elementari. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

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Ok all’attività motoria vicino casa. È possibile fare attività motoria (dunque passeggiare) in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo della mascherina. È consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all'aperto e in forma individuale. Rimangono chiuse palestre e piscine.

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Luoghi di culto. È possibile spostarsi per raggiungere il luogo di culto più vicino a casa. Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, purché nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo con le rispettive confessioni.

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lunedì 15 Marzo 2021

(modifica il 3 Agosto 2022, 10:26)

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gl
gl
3 anni fa

qualcuno sa dirmi se i negozi di alimentari rimarranno aperti la domenica?

Quando finirà
Quando finirà
3 anni fa

Com'è possibile fare asporto fino alle 22, visto che da ordinanza sindacale bisogna chiudere al pubblico alle 20?

Franco
Franco
3 anni fa

Ormai si sa che le curve dell’epidemia durano 40 giorni. Se si vuole contenere la crescita con i lockdown bisogna farlo nei primi 17 giorni. Ora i contagi scenderanno comunque ma qualcuno potrà dire che è stato grazie alla zona rossa. Se ne prenderà il merito.

Costantino
Costantino
3 anni fa

Dopo queste ulteriori restrizioni quindi zona rossa, quello che ci vuole sono i controlli , quello che non si vede ancora fare. Controlli e controlli senza di questi , 'MANG AM CAPIT NUD' .

Mario lupo
Mario lupo
3 anni fa

Sono d’accordo quasi su tutto contagi , zone rosse, non controllate ecc,ecc, però con il ministro Boccia a dicembre si raggiunse un accordo nel consiglio dei ministri e cioè, il servizio dei parrucchieri uomo donna, dei barbieri fu considerato un servizio alla persona utile. E ricordo che fu affrontato un discorso dove si parlava che nel primo lockdown si rischio’ molto perché ci fu un arrembaggio di Barbieri, Parrucchieri e anche estetiste che andavano in casa o lavoravano nei garage. Questo succederà anche ora, io credo che era meglio farli lavorare nei propri locali ed effettuare i controlli se viene effettuato un servizio corretto e se il protocollo viene rispettato. Invece siamo sempre al solito il penalizzato è quello che ha una targhetta sul muro.

Mariateresa Marzocca
Mariateresa Marzocca
3 anni fa

Dal 3 al 5 aprile alcuni divieti verranno meno e…..quindi dopo i festeggiamenti della Pasqua corriamo il rischio di chiuderci nuovamente

Angela
Angela
3 anni fa

Signor Mario,sono pienamente d'accordo con lei, ma purtroppo vedo che non è stato capito????

Marco
Marco
3 anni fa

Ogni Regione va per conto suo.

gl
gl
3 anni fa

si può fare tutto! tanto nessuno controlla! e comunque, non so se il sindaco leggerà mai questo post, ma poteva anche degnarsi di avvisare i commercianti che la chiusura alle 20 fosse solo per un giorno o, a detta dei vigili urbani, già da sabato si poteva chiudere all'orario normale! non è normale che io che non ho facebook, debba essere avvisata da amici della news! però per andare alla despar e avvisare della chiusura domenicale ha avuto tempo! ai negozi più piccoli si va solo prima delle elezioni giustamente. penso che la situazione andrà solo peggiorando