«Non ha pace il territorio di Corato che è ormai abbandonato a se stesso, senza controlli che siano in grado di reprimere il fenomeno dei rilasci incontrollati dei rifiuti speciali. Una Corato disastrosa, fatto ormai noto da tempo con risultati sono sotto gli occhi di tutti».
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rnAd affermarlo sono le Guardie Giurate per l’Ambiente che hanno rilevato la presenza di numerose lastre contenente amianto e due grandi cumuli di rifiuti speciali pericolosi a poche decine di metri dall’ingresso del Dolmen di Corato.
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rn«Uno sfregio fatto in tutta tranquillità, nella evidente certezza di poterlo fare. E si, perché si tratta di due scarichi effettuati a distanza di poco tempo uno dall’altro e la cui natura pericolosa avrebbe dovuto suggerire allo "scaricatore" una maggiore "prudenza" criminale (una violazione che può costare la pena dell’arresto da sei mesi a due anni e con l’ammenda da 2.600 euro a 26.000 euro)».
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A quanto pare, quello del Dolmen non è un episodio unico: «Nei primi dieci giorni del mese di agosto abbiamo segnalato all’Autorità Giudiziaria cinque discariche abusive e due abbandoni di rifiuti pericolosi. Un dato allarmante per chi ancora crede che possa esserci una Corato degna di essere considerata una città civile».
E chi se ne frega! Sul palco di Marco Carta, di Massimo Ranieri e di Fausto Leali non ci sono rifiuti e le mete che noi offriamo ai turisti sono Piazza C. Battisti e la bottega di Viale Cadorna.
approfitto della sgradevole occasione per rikiamare il comune a prestare piu’ attenzione a questo nostro patrimonio storico..ricordo infatti ke il mondo non è ke abbondi di simili costruzioni..anzi…nonostante le promesse fatte di volta in volta difatti, manacano segnaletike adeguate, un viale di accesso degno di questo nome, o perlomeno degno del contesto ke il valore della struttura, appunto, rikiede. altrimenti andassero a bisceglie ad imparare come si fa.
Sindaco tutti gli incontri per “l’ambiende”, tutto quel fiume di soldi pubblici che hai drenato per accontentare chissà chi … e nessuno è stato capace di vedere quello scempio innanzi al monumento preistorico più importante di Corato? E pensare che le Guardie per l’Ambiente volevano offrire la vigilanza GRATUITAMENTE! Non ti vergogni nemmeno un pò?
che scempio.,,che orrore,.,.ringrazio chi non ha messo le dovute segnaletiche e mi ha risparmiato di vedere di persona una simile schiefezza,.,.,.,.grazie amministrazione che ti sei prodigata così tanto!!
P.S. spero che quelli che vediamo nelle foto in piccole montagnette, non sia “”””””amianto triturato”””” , i controlli dovrebbero esserci , bonificare la zona e non far accedere nessuno(secosìfosse) .,,.vediamo ,.,.,. chi se ne può occupare?
ke schifo corato!
Ecco qua, i polemici nn vanno in ferie: i coratini sono incivili ed è colpa del sindaco…..sindaco fa caldo….è colpa sua!!….fa freddo…è colpa sua!!…non si arriva a fine mese….è colpa sua!!….poveri noi….
no..è colpa mia….strade terrificanti…soldi dilapidati in concerti ke manco fossimo a las vegas, un monumento millenario usato come discarica…lo ripeto..la colpa è mia, e del barbiere sotto casa mia..ke c’entra l’amminastrazione votata dai cittadini per governare la città?
olix160.,,. ma chi ha preso oltre il 70% dei voti ?”’?? a chi dovremmo rivolgerci secondo te ?”? forse al DIFENSORE CIVICO.,,.sarebbe un idea,.
ma purtroppo a Corato,,. c’è ,,,,ma ,.,.non si vedeeeeeee.,,. H.S.
“olix160” qui parliamo di un obbligo di legge del sindaco (art. 192 – Dlgs 152/2006), e non di gratuita polemica. Ma che cosa vi insegnano a viale Cadorna? Solo ad accendere ceri? A battere le mani come i pinguini? Gui gui gui …
Io riguardo di quelle lastre di eternit, farei una foto panoramica e vedrei dove mancano, e dove e stato fatto una nuova tettoia, credo che per fare una tettoia avranno avuto L”Autorizazione.Poi dare sempre la colpa al sindaco mi pare un po eccesivo a me sembra che e tutta invidia.
Quello che vediamo nelle foto è solo una minima parte di ciò che possiamo vedere se giriamo in lungo e in largo nel territorio di Corato.