La prima stagione di attività del neonato settore giovanile delnCorato Calcio non è ancora giunta al termine ma gli ottimi risultati già registratinconsentono di tracciare un bilancio del tutto lusinghiero. Alle porte ci sono inCampionati sperimentali per allievi e giovanissimi e i Campionati primaverilinper esordienti e pulcini.
Visibilmente soddisfatto il responsabile organizzativo RosarionZagaria: «questo è un progetto nato per la passione comune per le squadrengiovanili. L’accordo siglato a luglio scorso tra il Corato Calcio e lenscuole calcio Gran Football, Polisportiva San Gerardo e Sacra Famiglia hanpermesso di scrivere un piccolo pezzo di storia dello sport coratino, perché erandal lontanissimo 1982 che la prima squadra della città non si dotava di unnproprio settore giovanile.
Non nascondo una certa soddisfazione nell’ascoltare incomplimenti che ci arrivano dalle città limitrofe per aver creato qualcosa dinunico nel nostro territorio e cioè riunire tutte le forze delle scuole calcionevitando la dispersione e dando l’opportunità ai giovani coratini e non dinpoter percorrere l’intera trafila dai Pulcini alla Prima Squadra con ilnneroverde sul cuore».
«Di solito quando si parte da zero la prima annata è consideratantransitoria e tutti i risultati conseguiti vengono giudicati positivamente,nma questo non è il nostro caso» continua il Responsabile Tecnico Stefano Tota. «Nessunondi noi – aggiunge – avrebbe immaginato il raggiungimento di traguardinimportanti già nella prima stagione di attività. Il segreto di questo successonrisiede anche, se non principalmente, nella sinergia che si è venuta a crearentra la dirigenza del Corato Calcio, gli staff tecnici e i responsabili dellenscuole calcio che hanno creduto sin da subito nel nostro ambizioso progetto.
Mi preme a tal proposito ringraziare in particolar modo NardonMazzone e Nico Como e le rispettive Società che presiedono (Gran Football e PolisportivanSan Gerardo), per l’instancabile e preziosissimo supporto e perntutti gli sforzi profusi quotidianamente. Come penso sia doverosonringraziare il presidente Giuseppe Maldera, il direttore generale AntonionDi Zanni e tutti i soci del Corato Calcio per aver dato vita e supportatonquesto importante progetto sociale, un’eccezionale opportunità per i ragazzindella nostra città che amano il gioco del calcio. Senza dimenticare il grannlavoro del Segretario Felice Bruno che ha seguito da vicino e con passione ognintappa di questa meravigliosa stagione».
«Credo che il settore giovanile neroverde abbia raggiunto unnlivello tale che va al di là delle più rosee aspettative di inizio anno»nconferma il responsabile della formazione allievi Nardo Mazzone. «Mi premensottolineare – aggiunge – il clima di grande serenità e unità d’intenti che sinè venuto a creare tra le diverse componenti che hanno dato vita a questonprogetto. E questo sicuramente si riflette sul fortissimo senso di appartenenzanche ormai i ragazzi nutrono nei confronti del Corato Calcio. La crescita delngruppo di mister Pagano è sotto gli occhi di tutti ed il secondo posto innCampionato alle spalle del Canosa è solo uno dei nostri motivi di orgoglio.nAver tenuto testa ad avversari anche di due anni più grandi e aver visto ilndebutto nella Juniores di mister Strippoli di ben 8 ragazzi classe 2002 sononulteriori segnali dell’ottimo lavoro svolto. Ora l’ambizione è quella dinmigliorarsi sempre di più, con la consapevolezza comunque di poter far giànaffidamento su un’ottima base di partenza per poter disputare i CampionatinRegionali».
«Nella mia analisi partirei dalla fine – interviene ilnResponsabile della Formazione Giovanissimi Nico Como – e cioè dal “PrimonTrofeo Città di Trani” che abbiamo disputato venerdì e sabato scorso. Eranun torneo riservato ai classe 2004 e che vedeva la partecipazione di tutti inmigliori settori giovanili del panorama calcistico pugliese, molti dei qualinfreschi vincitori del titolo regionale.
Noi abbiamo presentato una formazione con ben 8 ragazzi nati neln2005 e ci siamo classificati al secondo posto, perdendo solo la finale contronla Levante Azzurro Bari. Questa è la cartina di tornasole del gran lavoronsvolto da mister Gallo con i suoi collaboratori Della Valle e Mininno: ad unnottimo gruppo che ha ben figurato nel Campionato Provinciale (secondo posto innclassifica alle spalle della Victor Andria), si vanno ad aggiungere semprenforze fresche per una crescita costante e per un continuo ricambio che è danstimolo per tutti. E vorrei anche sottolineare l’aspetto comportamentale dintutti i ragazzi del settore giovanile, sempre educati e rispettosi neinconfronti di allenatori, dirigenti, compagni di squadra, arbitri ed avversari.nQuesta forse è la nostra vittoria più bella».