«Si parla tanto di traffico insostenibile, di smog nel cento città, di viabilità, di piste ciclabili. E allora – ci scrive un lettore tramite Whatsapp al numero 3892 170 180 – mi chiedo: dove si lasciano parcheggiate le biciclette di tutti quei cittadini che si attivano per andare a lavoro o a fare altro?
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Le foto mostrano quello che accade tutti i giorni in via Paolucci, la strada che porta alla stazione.
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Decine di biciclette parcheggiate sui marciapiedi come meglio si può, alcune una sull'altra con il pericolo che i pedoni inciampino o si facciano male. C’è il rischio che questi “cittadini ciclisti” al ritorno dal lavoro si debbano ritirare a casa a piedi per colpa dei ladri di biciclette.
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Chiedo a chi di competenza di fare qualche cosa per questi ciclisti e per il decoro della città».
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Secondo me Corato è il comune italiano dotato in assoluto del piu’ alto numero di rastrelliere comunali circa 2-3 un paio private e una rastrelliera nel piazzale ospedaliero sempre non accessibile per la presenza di auto e non soggetta al controllo dei vigili perché il piazzale ospedaliero risulta luogo privato. Il patrono di corato é l’ AUTO