Purtroppo non è una novità. È un fatto ben visibile agli occhi di tutti: in città c’è ancora chi pensa che sia normale abbandonare rifiuti in campagna.
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Diversi lettori, tramite Whatsapp al numero 3892 170 180, ci hanno segnalato il “panorama” ritratto nelle immagini che vi proponiamo in questa galleria fotografica.
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«Via Bracco, polmone verde della città di Corato» scrive uno di loro. «C'è gente incivile che getta l'immondizia e i cani randagi approfittano per cercare la loro cena» fa eco un’altra lettrice inviando immagini della stessa zona.
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Spostandosi dall’altro lato della città c’è chi scrive: «siamo in via Serrone di Cristo, una zona residenziale coperta dal servizio di raccolta rifiuti porta a porta. I rifiuti abbandonati da una settimana sono un’indecenza». La stessa cosa vale per viale dei Ciclamini, un terreno incolto diventa una discarica.
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C’è chi invece ha qualcosa da ridire da viale Pandorea: «capita spesso che l’Asipu non venga a ritirare i nostri rifiuti sebbene conferiti in maniera differenziata e nei giorni previsti».
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Dopo la mia segnalazione fatta a fine agosto che evidenziava il mancato ritiro per circa una settimana delle varie frazioni, la storia, purtroppo, continua. Rifaccio la domana al Sindaco e al Presidente ASIPU, cosa faccio quando non ritirano me li riporto a casa o chiedo al 7Governatore Emiliano l’autorizzazione per l’apertura di una discarica? Dopo aver visto le foto e di persona girando per le campagne, delle varie discariche a cielo aperto, non credete che il 75% di raccolta differenziata cosi tanto sbandierato sia CLAMOROSAMENTE FALSO? Per ultimo mi sono recato al centro raccolta per conferire i miei rifiuti non ritirati e con stupore ho constatato che l’operatrice non solo non mi ha chiesto chi fossi e da dove venivo, visto che coloro che usufruiscono del porta a porta non potrebbero conferire, ma, cosa piu’ grave, non ha controllato che tipo di rifiuti stavo conferendo.