L’arrivo del nuovo anno è stato celebrato su Instagram con uno sguardo di preghiera e speranza volto al mare, al quale è stato affidato tutto e nel quale tutto sembra tornare. Qualcuno ha voluto godersi la prima alba giunta a solleticare l’orizzonte d’acqua che ci regala il nostro Adriatico, qualcun altro nel mare si è lanciato per poter guardare la propria città da lontano e ammirarla da un’altra posizione.
C’è chi dinanzi al mare è giunto con suo figlio, come @dariomitidieri, per immortalarlo in un salto e comporre una foto perfetta, c’è invece chi come @adriana_meis86 raggiunge il porto per cercare persone che possano ispirarla come le due generazioni alle prese con una barchetta da pesca. @nicolacolella è rimasto sulla riva per comporre una fotografia simmetrica, la sua prima del 2018, mentre @antonellamancini95 e @francesco_dep ci hanno offerto prospettive diverse.
Ma ci sono state anche le cattedrali a farla da padrone in questa fine e in questo inizio anno su Instagram. Cattedrali reali e metaforiche come Domenico Ricatti, una “cattedrale dello sport”, mezzofondista e maratoneta italiano che si è allenato anche l’ultimo giorno dell’anno sulla litoranea di Ponente a Barletta. Cattedrali della cultura come quella del teatro di Corato che ha ospitato il tenore Aldo Caputo e il soprano Helen Lapalaan per il concerto di fine anno. E poi le cattedrali vere e proprie che hanno stupito: quella di Ruvo con le installazioni di Luci d’artista e quella di Trani illuminata di blu e di viola durante il concerto di inizio anno.
Chiudiamo con la foto pubblicata da _wonderanna_ da Bitonto con la porta baresana. Il commento va a tingere di dolore un capodanno infelice per la cittadina barese: “La bellezza è lì, immobile, ma non fa più notizia”.
Nella speranza che il 2018 possa inondarci con un mare di bellezza, il più bel proposito per il nuovo anno (parafrasando don Tonino Bello) è solo uno: riscoprire il rispetto per la Basilica Maggiore, l’uomo.