Si è conclusa domenica 26 marzo l’ultima sessione di esami di danza classica presieduta dall'étoile Cristina Amodio, che ha visto interessati tutti i corsi di danza accademici.
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Come ormai da tradizione, l'artista di caratura internazionale, già etoile del Teatro La Scala, e direttrice del Dipartimento Classico del DAF di Roma, è stata ospite della nota scuola coratina, per esaminare gli allievi e certificare il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze previsti dai programmi accademici.
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La valutazione finale è stata il risultato di una serie di incontri sviluppatisi a partire dal mese di novembre, in cui l’artista ha potuto osservare, consigliare e preparare gli allievi al momento finale dell’esame.
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La prova si è sviluppata in due momenti: nella prima parte Cristina Amodio ha potuto verificare la perfetta padronanza di tutte le allieve della tecnica e della nomenclatura dei passi; nella seconda parte invece le allieve hanno potuto seguire una lezione di alto impatto, acquisendo quei virtuosismi e quella raffinatezza gestuale che solo chi ha ballato in grandi teatri sa trasmettere.
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Il tutto si è concretizzato indi in una composizione coreografica sulla quale le allieve sono state esaminate, riuscendo quindi ad eseguirla correttamente.
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Tutto questo – a detta dell'artista – è segno di una preparazione ottimale e perfettamente conforme ai canoni stilistici richiesti dalla danza.
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Ma la cosa che ha stupito gli organizzatori – dott.sa Pina Scarpa in primis – e al tempo stesso inorgoglito, è stata la volontà da parte dell’Etoile di voler assegnare 2 borse di studio di un importante valore economico a 2 allieve.
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L’étoile ha visto in loro quel quid in più, raro ed in taluni casi innato, che unisce predisposizione e doti fisiche, atteggiamento virtuosistico, eleganza e tecnica stilistica, all’ ottima preparazione tecnica ricevuta dalla propria insegnante.
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La borsa di studio permetterà alle allieve di frequentare dei corsi speciali per giovani talenti presso il dipartimento Classico del DAF, di confrontarsi con allievi e insegnanti internazionali provenienti dalle più prestigiose accademie di classico e perché no qualora ce ne fosse la possibilità, fare un’esperienza all’ estero.
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Un’occasione più unica che rara che rende fiero non solo tutto lo staff della Scuola Danzarte ma anche e soprattutto la città di Corato e che dimostra come una preparazione tecnico artistica di un docente unito ad un insegnamento professionale, pedagogico e didatticamente coerente con l'evoluzione dei canoni della danza stessa, possa portare a raggiungere grandi risultati per chi vive la danza con passione e dedizione: sia per chi lo fa per passione e sia per chi un domani vorrà fare della danza una professione.
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