Un incontro alle 20 di oggi con i consiglieri di centrodestra. Sarà l’occasione in cui il sindaco Mazzilli annuncerà la suandecisione? Porterà avanti il mandato fino alla sua naturale conclusione oppurenpreferirà «abbandonare il campo di gioco», per dirla con la metafora da luinstesso usata ieri in consiglio comunale? Durante la giornata il primo cittadino non ha fatto nessuna comunicazione in merito.
Dopo il lungo intervento in cui il consigliere Pomodoro lo ha palesemente accusato di «non saper fare il sindaco» e gli ha comunicato di non poter più godere «dell’appoggio incondizionato» dei quattro consiglieri di Noi con l’Italia e «dell’amico Roselli» di Forza Italia, Mazzilli ha dichiarato di voler prendersi delle ore per una «profonda riflessione».
«Prendo atto delle dichiarazioni di Pomodoro. Valuterò se ci sono le condizioni per continuare oppure no – ha affermato ieri in consiglio il sindaco – Sembra che io mi sia arroccato in questo ruolo: ricordo a tutti che sono stato legittimato dal popolo, sulla base di un programma ben preciso. Sembra che il problema sia il mio, invece è di tutti».
Egregio Sindaco, dimettiti.
Sono mesi che ti stanno cuocendo a fuoco lento mentre falsamente reciti la parte dell'eroe romantico che sfida la morte per il bene del proprio popolo.
Mettetevi tutti da parte e aprite un dibattito chiarificatore con la città.
Tutta questa messa in scena sta facendo molto male a Corato.
L'ultima vicenda triste di palazzo Gioia insegna, per non dire di Regenarition Home ed altro ancora.
Su coraggio, fai il passo che devi, questa volta sì per il bene di Corato.