Il Movimento 5 Stelle si unisce alla voce del comitato di piazza XI febbraio e chiede al sindaco una risposta in merito approfittando del consiglio comunale che inizierà alle 18.30 di oggi.
La nota del Meetup Movimento Corato 232 aderenti al Movimento 5 Stelle
«Da quanto appreso oggi dalle testate giornalistiche locali, che il Comitato di piazza XI Febbraio ha notificato al sindaco, alla giunta, al dirigente dei lavori pubblici, al comandante della polizia Locale, al Rup e al direttore dei lavori (entrambi incaricati dal Comune di Corato) e a tutti i consiglieri comunali la relazione tecnica a firma del perito industriale Giuseppe Gadaleta, attestante la non conformità delle opere realizzate.
Noi – scrivono dal Movimento – chiediamo che il sindaco riferisca in merito durante il consiglio comunale di oggi 6 luglio se il Rup ad ultimazione dei lavori potrà attestare con un atto formale che le opere eseguite siano conformi alla vigente normativa in materia di costruzione e di adeguamento delle strade e quella connessa alla circolazione e alla sicurezza stradale.
Ci chiediamo visto che il Comune di Corato è l’ente proprietario della strada potrà emanare una ordinanza di regolamentazione della circolazione stradale se le opere eseguite oggi risultassero non conformi? Ed inoltre gli enti proprietari delle strade con le ordinanze possono violare quanto stabilito dal Codice della Strada e dalle norme vigenti connesse ad esse?».
A mio sommesso avviso, i destinatari della Relazione prettamente “tecnica” preparata dal Consulente P.I Gadaleta, alla luce della violazione dei lavori in essere in Piazza XI Febbraio di più articoli del Codice della Strada, non potrebbero/dovrebbero certificare la conformità delle opere a quest'ultimo, ma dovrebbero/potrebbero farlo presente alla parte politica, che deve prenderne atto e disporre i giusti indirizzi a che chi sta a capo del settore LL.PP., perché fornisca alla ditta appaltatrice dei lavori stessi le indicazioni per la rettifica dei lavori in corso in maniera da non incorrere in tali violazioni. Se ciò non avvenisse, chi andasse ad avallare la presunta conformità delle opere così come progettate ed eseguite, si prenderebbe delle grosse responsabilità.