Dopo il movimento Città Nuova e il consigliere Sergio Tedeschi, anche l’Udc corre in difesa del sindaco Massimo Mazzilli in seguito all’attacco lanciato nei suoi confronti da Forza Italia.
«Far parte di una squadra non è un gioco, richiede impegno pur tra mille difficoltà» scrive l’Udc. «È la bellezza di avere divergenze su una idea, ma anche di avere la capacità di discuterne, di condividere e di superare. Nel nome del “bene comune”, quello per il quale ci siamo messi in gioco nelle elezioni amministrative del maggio 2014.
Le polemiche degli ultimi giorni espresse da Giancarlo Ungaro (il coordinatore cittadino di Forza Italia, ndr) sono solo ed esclusivamente dissensi personali che non rispettano il lavoro dei partiti di maggioranza, di cui l’Udc orgogliosamente fa parte da tempo, ed in particolar modo il lavoro del Sindaco in prima persona, che nonostante gli scenari nazionali e le problematiche quotidiane, svolge con impegno, dedizione e costanza il suo ruolo.
La politica è, e deve essere, contrapposizione aperta, netta e trasparente tra programmi e soluzioni diverse. E soprattutto deve essere espressa nel massimo rispetto personale, su fatti concreti e nei luoghi deputati alla manifestazione del dissenso politico nel momento delle decisioni. Il dissenso politico, la non condivisone di una scelta, un’eventuale-seppur esista-proposta propositiva, non devono generare polemiche offensive e sterili ma giungere alla scelta più opportuna per l’amministrazione della città.
L’amministrazione comunale sino ad oggi con il suo programma condiviso ed approvato dall’intera maggioranza, di cui l’Udc ha scelto di essere parte integrante ed essenziale, sta amministrando la città attraverso la cura del territorio, delle persone, delle tradizioni, della storia e guadando al futuro. Noi abbiamo il dovere e la responsabilità di rendere conto delle nostre azioni, perché ciò che facciamo ha ripercussioni a lungo termine, per la città di domani e per il domani dei nostri figli.
L’Udc, con la fiducia riposta dai cittadini, è fermamente convinta ed orgogliosa dell’operato dell’amministrazione e del Sindaco ribadendo anche la sua fiducia nel portare a termine il programma e i progetti efficaci per la città mantenendo le distanze da chi offende persone ed operato della maggioranza di cui facciamo parte».
UDC : Unirsi Dove Conviene … altro che squadra. E i personaggi all'interno ed ex candidati ne sono il chiaro esempio.
Come fare ha dare fiducia al sindaco è a questa ammistrazione che non sta fare nulla x il nostro paese vergogna tutti uguali siete pensare solo ai fatti vostri è la gente che soffre x interessi vergogna
…quei microscopici partiti, nati sotto l'egida della post fascista : “libertà a tutti i costi”, che hanno condizionato pesantemente i vari governi nazionali. Una Costituzione fallimentare la nostra, poiché avrebbe dovuto dire, senza dilungarsi in articoli prolissi ed assai vincolanti, quattro cose essenziali: 1) comanda chi ha la maggioranza relativa; 2) una volta eletto, un parlamentare non può più cambiare casacca; 3) si può essere eletti, in qualunque tipo di votazione, una sola volta; 4) non si prendono nè pensioni, nè vitalizi. Queste sono le cose che avrebbero fatto di noi un Paese degno di essere imitato, e non denigrato continuamente a causa della sua squallida e ridicola ingovernabilità. Ricordiamo: 65 governi in settant'anni, quando teoricamente sarebbero dovuti essere 14.
Zero riporto zero con l'aggravante della “Siamo orgogliosi dell’operato dell’amministrazione e del sindaco ..”