Politica

Alimenti esposti allo smog, da Loizzo una mozione per vietarne la vendita

La Redazione
Una bancarella
Una mozione sottoscritta dal consigliere di Ape «in attuazione della sentenza n. 6108/14 della Corte di Cassazione»
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Una mozione per «richiedere l’istituzione del divieto di esposizione e vendita di generi alimentari agli agenti atmosferici e nocivi in attuazione della sentenza n. 6108/14 della Corte di Cassazione». È quanto sottoscritto dal consigliere di Ape, Paolo Loizzo.

Rivolgendosi al sindaco e alla giunta comunale, Loizzo chiede che il divieto venga esteso a «quant’altro sia destinato all’alimentazione e solitamente conservato o esposto per la vendita sui marciapiedi o su strada occupando suolo pubblico o aree condominiali private, soggetti all’azione di agenti atmosferici inquinanti e nocivi, alla luce solare, all’inquinamento derivante dal traffico veicolare e dei parassiti».

Nel lungo testo della mozione, Loizzo precisa che «la Corte di Cassazione ha stabilito che “La messa in commercio di frutta all’aperto ed esposta agli agenti inquinanti costituisce una violazione dell’obbligo di assicurare l’idonea conservazione delle sostanze alimentari e rispettare l’osservanza di disposizioni specifiche integrative del precetto”».

Qualora la mozione dovesse essere approvata così com’è stata scritta, il sindaco, la giunta ed il consiglio comunale dovranno impegnarsi «ad attivarsi affinché la Polizia Municipale ed il competente Ufficio Igiene procedano a mettere in atto tutte le procedure di legge atte al rispetto della nuova norma dettata dalla sentenza di cassazione del 10 febbraio n. 6018, per salvaguardare la salute dei cittadini, liberare strade e marciapiedi dall’occupazione abusiva e, non per ultima, per ripristinare il decoro urbano e civile di cui questa città sente il bisogno da molti anni».

In questa maniera si darebbe seguito alla sentenza n. 6108/14 della Corte di Cassazione secondo cui «la messa in commercio di frutta all’aperto esposta agli agenti inquinanti costituisce una violazione dell’obbligo di assicurare l’idonea conservazione delle sostanze alimentari».

Com’è ovvio che sia, servirà avviare «un processo volto ad educare e sensibilizzare sia i consumatori che i venditori, nell’interesse generale, voltando le spalle al passato ed al presente».«Servirà avviare «un processo volto ad educare e sensibilizzare sia i consumatori che i venditori, nell’interesse generale, voltando le spalle al passato ed al presente.

lunedì 2 Ottobre 2017

(modifica il 23 Luglio 2022, 3:10)

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Cittadino qualunque
Cittadino qualunque
6 anni fa

Spero che questo decreto sia uguale x tutti e non solo per i commercianti che hanno un'attività …quindi rivolto anche ai venditori ambulanti che occupano abusivamente suolo pubblico e non pagano uno straccio di tassa

Marianunzia Terrone
Marianunzia Terrone
6 anni fa

Ma stiamo impazzendo? Non è questo il modo di deturpare il decoro urbano. Lasciamo lavorare le persone.Anche noi cittadini dovremmo andare in giro con tute antismog . Pensate ad altro piuttosto. Ormai il pianeta è tutto inquinato e prendersela contro la brava gente non ha senso. …..

fiore aldo- INTERASSOCIATIVO AMBIENTE-TERRITORIO-SALUTE.
fiore aldo- INTERASSOCIATIVO AMBIENTE-TERRITORIO-SALUTE.
6 anni fa

Grazie cons. LOIZZO. Il nostro modesto comitato ha sempre a gran voce chiesto che generi alimentari non fossero esposti all'esterno. Per la tutela della salute pubblica l'igiene dei luoghi di conservazione e somministrazione di ciò che consumiamo è fondamentale.

Gio Gatto
Gio Gatto
6 anni fa

Sarebbe bello un ragionamento contrario, cioè di ridurre lo smog.
Troppo utopistico, lo so.
Ma ne abbiamo fatto e ne stiamo ancor facendo così del male alla nostra Terra, che sarebbe bello almeno non nascondere i suoi frutti.

 "salvatore di gennaro"
"salvatore di gennaro"
6 anni fa

…filosofico, poetico e profondo, il concetto finale di Gio Gatto. In effetti l'uomo singolo o una parte di umanità, nulla possono dinanzi allo sfacelo inquinante mondiale. Ma come nelle problematiche sociali avverse, l'animo si adatta, così il nostro corpo si assuefà a molte delle avverse condizioni igieniche.

Buon senso ?
Buon senso ?
6 anni fa

Non c'é altro da dire o fare ? Bisogna abolire i mercati rionali ? La frutta e verdura si lava col bicarbonato di sodio I POLMONI CON COSA SI LAVANO ? La prima cosa da combattere , ma non si ha né il coraggio né la possibilità o la volontà di farlo , é la giusta verifica del parco auto che inquinano o che girano come matti senza meta . Molte sono le auto da rottamare che circolano in città inquinando la povera gente molto di piu' della frutta esposta all'aperto .