Amministrazione e cittadinanza insieme per apportare migliorie all’apparato urbano. Questo è il principale obiettivo perseguito durante l’incontro di ieri sera nella sala consiliare del Comune.
Il sindaco Massimo Mazzilli, il senatore Luigi Perrone e l’assessore regionale all’urbanistica Alfonso Pisicchio, hanno incontrato i cittadini per cercare soluzioni alle problematiche cittadine esposte in prima persona da chi vive e si scontra ogni giorno con i disagi della città.
Tutto questo è stato possibile grazie al Progetto di Rigenerazione Urbana, un bando regionale che ha stanziato 108 milioni di euro, di cui 3.5 milioni saranno destinati alla nostra città. L’intera cifra sarà distribuita in quattro capitoli di spesa per quattro macro tematiche quali: sostegno dell’energia rinnovabile, adattamento climatico, tutela di risorse urbanistiche e ambientali, lotta alla povertà. Quest’ultimo punto è cruciale secondo l’amministrazione per aiutare anche i giovani in un periodo di crisi così forte che coinvolge l’intera nazione.
Per Corato quattro sono le aree d’interesse per questo progetto di rigenerazione: il nucleo antico, zone Belvedere e zona 167 di Via Prenestina e l’area tra viale Veneto e via Castel del Monte.
Il dibattito ha fatto emergere diverse problematiche e malesseri della popolazione: alcuni lamentano la desolazione delle periferia e la trascuratezza di quest’ultime. La sicurezza della città per molti coratini scarseggia e necessita di un incremento attivo per aiutare i cittadini a sentirsi più sicuri.
Ancora, numerose sono le lamentele riguardo la manutenzione delle strade che risultano sempre sporche, soprattutto nelle periferie. Diffusa è anche la necessità di rendere più efficiente la fogna bianca che non funziona in alcune zone della città, per esempio in via Francavilla.
Gli incontri già avvenuti nelle province di Bat, Brindisi e Taranto hanno avuto un riscontro positivo garantendo la collaborazione e partecipazione attiva dei cittadini per comprendere le loro difficoltà ma anche le loro prospettive future. «Solo la collaborazione tramite questi colloqui attivi – ha detto l’architetto Sgorba – aiuterà Corato a diventare una città migliore e più attrezzata».
L’assessore Pisicchio ha commentato: «tutela e sviluppo sostenibile sono il connubio perfetto per migliorare l’ambiente urbano e il confort delle città soprattutto nelle zone periferiche più trascurate, mediante la collaborazione tra Comune, Regione e cittadini».
Dovete asfaltate le strade da terzo mondo che avete……….
…e vissero felici e contenti…