Politica

Città nuova: «Ecco perché la domenica non ti secco più»

La Redazione
Il servizio di raccolta rifiuti porta a porta
La lista civica che ha supportato l'elezione del sindaco Mazzilli esprime le sue considerazioni rispetto al fatto che la domenica l'Asipu non ritiri più il secco residuo
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C’è ormai noto dallo scorso 23 aprile l’Asipu non esegue più la raccolta porta a porta domenicale del residuo secco. Proprio su questo oggi l’associazione città nuova – la lista civica che ha supportato l’elezione del sindaco Mazzilli – esprime le sue considerazioni.

«La decisione, presa in accordo con l’amministrazione Mazzilli – scrivono – si basa su criteri di efficienza ed economicità del servizio. Innanzi tutto la quantità di rifiuto secco raccolto la domenica è sempre stata decisamente minore della media degli altri giorni, evidentemente perché i coratini hanno rapidamente imparato a differenziare bene i rifiuti raccolti nel resto della settimana. Questo dato è in linea con la letteratura del settore e l’esperienza degli altri comuni che adottano il sistema di raccolta porta a porta, alcuni dei quali, già da tempo, hanno abolito la raccolta domenicale.

In secondo luogo, eliminando un giro di raccolta, sarà possibile ridurre il costo del lavoro sul conto economico dell’azienda, evidentemente a vantaggio del costo del servizio e, in ultima analisi e soprattutto a vantaggio dei cittadini che quest’anno vedono ancora una volta la Tari ridotta. Però, nell’ottica di soddisfare le richieste dei cittadini e degli obiettivi programmatici dell’amministrazione comunale e della maggioranza che la sostiene, una parte dei risparmio conseguito sarà reinvestito per aggiungere un turno di differenziato durante il periodo estivo.

In terza battuta, si potrà garantire un maggior presidio degli operatori Asipu sui servizi complementari, come lo spazzamento stradale, e contemporaneamente fare da stimolo ai cittadini a migliorare ulteriormente la percentuale di differenziata da conferire nei restanti giorni della settimana.

Insomma la scelta operata, che ha parecchi vantaggi a favore dei cittadini e dell’ambiente, è una delle tante decisioni strategiche e di ampio respiro della nostra amministrazione e dà la misura dell’attenzione alle istanze dei tavoli di partecipazione.

Se guardiamo indietro di un solo anno, è evidente il cambiamento epocale che i coratini hanno attuato: un anno fa le cronache parlavano di cassonetti stracolmi e dati alle fiamme, la raccolta porta a porta era riservata solo ad una parte della città, la differenziata viaggiava introno al 35%, avevamo una sola isola ecologica e si aveva paura di cambiare le proprie abitudini.

Dopo solo 12 mesi e con l’impegno dei coratini, abbiamo raggiunto il 75% di differenziata, abbiamo liberato le strade dai cassonetti maleodoranti e oggettivamente poco eleganti, abbiamo ridotto, per il secondo anno consecutivo, la tassa sui rifiuti, abbiamo una nuova isola ecologica che funziona benissimo ed è molto utilizzata nel periodo estivo, abbiamo ulteriormente fatto crescere il valore dell’Asipu, che ormai è impegnata anche fuori dalle mura cittadine (Ruvo, Terlizzi e Minervino Murge), a conferma della sua grande qualità industriale.

Questi risultati messi insieme, difficilmente si trovano in altre realtà italiane. E sono motivo di orgoglio per l’amministrazione e l’intera città. Certo, possiamo ancora migliorare: per farlo abbiamo bisogno di liberare risorse per impiegarle al meglio. La scelta di eliminare la raccolta domenicale va esattamente in quella direzione. E si aggiunge alle altre scelte lungimiranti che sono il tratto distintivo dell’intera amministrazione guidata dal sindaco Mazzilli».

martedì 9 Maggio 2017

(modifica il 23 Luglio 2022, 10:35)

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salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
6 anni fa

Non sapevo esistesse un movimento chiamato “Città nuova”. Spessissimo, in politica, viene usato, sempre assai impropriamente, questo aggettivo.