Alle dieci di questa mattina è stata annunciata la giunta dell'amministrazione guidata da Massimo Mazzilli.
La squadra di governo – che arriva a 38 giorni dalle elezioni del 26 maggio – è composta da sette assessori, quattro uomini e tre donne. Manca il nome della società civile inizialmente annunciato nel ruolo di vice sindaco. La nomina è andata a Francesco Scaringella (Udc).
Questi i nomi:
Francesco Scaringella (quota Udc, praticante avvocato, 28 anni).
Deleghe: vice sindaco e delega alle politiche per l'economia reale, agricoltura, industria, artigianato e commercio; marketing territoriale e valorizzazione delle risorse agricole, Suap, programmazione culturale e turistica, politiche per il lavoro e l'occupazione e semplificazione amministrativa.
Luigi Perrone (quota Forza Italia, senatore e presidente Anci Puglia, 68 anni).
Deleghe: urbanistica e programmazione del territorio, programma edilizia residenziale pubblica, programmazione edilizia scolastica, edilizia privata, politiche per le periferie.
Mario Malcangi (quota Movimento Schittulli, dipendente Asl, consigliere provinciale, 57 anni).
Deleghe: lavori pubblici e gestione del patrimonio comunale e servizi cimiteriali, ufficio casa e politiche abitative, reti infrastrutturali, innovazione tecnologica, superamento barriere architettoniche, manutenzione verde pubblico, parchi, ville e giardini, ambiente.
Gaetano Nesta (quota Città nuova, artigiano, 38 anni).
Deleghe: affari generali ed istituzionali, Urp, decentramento amministrativo, istituti di partecipazione, servizi demografici ed elettorali, sport ed impiantistica sportiva, rapporti con la federazione sportiva ed il Coni.
Lorena Mangione (quota Forza Italia, ex impiegata cooperativa sociale 34 anni).
Deleghe: polizia urbana, sicurezza urbana, mobilità urbana, educazione stradale e protezione civile.
Adele Mintrone (espressione del sindaco, di area La Puglia prima di tutto, responsabile comunicazione e attività analisi Ciofs, 40 anni).
Deleghe: servizi sociali e terzo settore, politiche per la famiglia, anziani, disabilità, immigrati, disagio sociale e salute, politiche per l'infanzia e pari opportunità.
Concetta Olivieri (quota Ncd, insegnante scuola primaria, 50 anni).
Deleghe: pubblica istruzione e politiche per la scuola, programmazione rete scolastica, rapporti con università ed enti di ricerca e formazione, sportello informagiovani e attivazione delle reti formative europee e politiche giovanili.
Il sindaco Mazzilli ha parlato a lungo nel corso della presentazione della giunta. «Non abbiamo avuto nessunissima difficoltà nell’istituirla – ha esordito – e non c’è mai stato un solo momento di in cui abbiamo avuto problemi all’interno della coalizione».
Eppure i tempi di attesa sono stati molto lunghi, considerando anche la vittoria ottenuta al primo turno.
«I tempi impiegati per assegnare le varie deleghe – spiega Mazzilli – sono derivati dalla mia volontà di approfondire le varie materie per calibrare al meglio la squadra. Anche sulla base delle mie indicazioni e di quelle suggerite e gradite dai partiti della coalizione. Non uso mai farmi prendere dalla fretta o dal dover rispondere a qualcuno. Ho interesse e volontà di rispondere alla città e non alle sollecitazioni del singolo».
«Questa giunta ha introdotto Mazzilli – ha una forte componente di rinnovamento in termini di esperienze precedenti. E' un misto in termini di equilibrio politico e di individuazione diretta del sindaco, gradita, nel caso di Adele Mintrone, per le sue capacità in materia».
Nel ruolo di vice sindaco, come detto, ci si attendeva la nomina di un esponente della società civile e non di un politico. Nella fattispecie Francesco Scaringella, consigliere eletto tra le fila dell’Udc, il partito che decise di rientrare nella coalizione di centrodestra proprio in virtù della decisione di nominare un vice sindaco che fosse esterno alla politica.
«Non c’è nessun paradosso in questa scelta – ha risposto Mazzilli – perché nella coalizione abbiamo capito che la scelta di un uomo della società civile non era più un elemento necessario. La nomina di Scaringella è un giusto riconoscimento, sia politico che rispetto alle doti umane del vicesindaco. E’ il segno della condivisione delle scelte da parte di tutte le forze politiche: pensiamo tutti che questa sia la soluzione migliore».
Accanto alle novità dei tre volti femminili ed al vice sindaco, ci sono tre uomini con alle spalle l’esperienza della precedente amministrazione di centrodestra: Nesta, Malcangi e il senatore Perrone.
«La sua nomina ha sottolineato Mazzilli, riferendosi a Perrone – è una mia precisa volontà. Voglio che la giunta e la città si avvalga delle sue capacità e competenze. Inoltre per Corato è importante che lui prosegua e porti a termine l’importante ufficio della presidenza regionale Anci».
Finalizzata ad un obiettivo preciso la scelta di tenere per se l’assessorato al bilancio.
«Lo tengo ha detto Mazzilli per garantire alla giunta il vantaggio dell’esperienza decennale che ho maturato. Mi sono dato l’obiettivo di approvare il bilancio in tempi brevi e so di essere in grado di raggiungere questo risultato. Voglio che la città abbia una programmazione, anche economica, attribuibile a nostre scelte ben precise. Se e quando valuteremo che l’assessorato vado dato ad altri, decideremo a chi».
Poi i prossimo passi: «Nelle prossime ore – chiosa Mazzilli – convocherò la prima giunta e poi il consiglio comunale per procedere con l'elezione del presidente del consiglio e l'insediamento delle commissioni. Prima che finisca l'estate dobbiamo dare alla città alcune delle risposte che si attende sui problemi principali. Soprattutto dobbiamo approvare il bilancio comunale e procedere con l'estate coratina».
Le nomine di Nesta, Mangione e Scaringella fanno rientrare in Consiglio comunale Giuseppe D'Introno (primo dei non eletti nella lista Città nuova), Nando Bucci (primo dei non eletti in Forza Italia) e Vincenzo Labianca (primo dei non eletti nell'Udc).
La diretta da Palazzo di città:
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Adele Mintrone, a Ruvo ci provo e prese due voti … a Corato fa l’assessore …. Come è quel detto su Montegrosso??? …
Abbiamo l’assessore ai servizi cimiteriali ma… la CULTURA???
giustamente,assessore all’urbanistica,quel genio che ha fatto fare le piste ciclabili a Corato……sono noi…..com’era lo slogan?????…..AHHHH…..SO’ COME……..giusto,bravo…..E SENZA VASELLINA PURE…….complimentoni….
Che delusione…. vi ricordate le promesse fatte quando si sciolse il consiglio comunale? Vi ricordate cosa avevano promesso sul vicesindaco? Cosa cambia? Nulla… Peccato, perché le promesse c’erano, ma è stata la solita presa in giro. La giunta doveva essere tecnica, ci dovevano essere persone della società civile COMPETENTI e con esperienze nei settori a loro affidati, con idee nuove e fresche, magari rinvenienti da background culturali di altre città o di altri paesi. Corato è piena di persone che hanno questi requisiti: perché restringere la scelta ad una selezione che non fa altro che rappresentare la spartizione politica del potere? Sono deluso…
IL MOVIMENTO LA PUGLIA IN PIU PUR NELLA DIVERSITA’ DELLE POSIZIONI POLITICHE E AMMINISTRATIVE , AUGURA UN PROFIGUO LAVORO E LANCIA LA SFIDA PER UN CONFRONDO APERTO E PRIVO DI PREGIUDIZIALI NELLA RICERCA DI SOLUZIONI CONDIVISE ALLE PROBLEMATICHE CHE AFFERISCONO LA Città.
So che non riceverò alcuna risposta (non saremmo in Italia), ma qualcosa sul pregresso professionale o culturale di queste persone (eccettuato il conosciutissimo Senatore) è possibile saperla? Giusto per vedere se gli incarichi sono stati assegnati a sorteggio o secondo validi criteri di competenza. Spero di aver anticipato, con questa mia richiesta, le logiche decisioni degli interessati, pronti a pubblicare i loro “curricula”, come atto dovuto nei confronti della cittadinanza, che desidera conoscere da chi deve essere gestita.
La Sig.a Lorena Mangione per il semplice fatto che viaggia sugli Scuolabus è nominata Assessore Educazione stradale etc. etc.? mah…
Non potrai sapere niente signor sother se li conosci ti fai una ragione. Ora vedendo i componenti della giunta penso che tanta gente si starà mordendo le mani e sapete il xche’ ,cambia il maestro ma la musica è sempre la stessa .
Ottimo! Una giunta rinnovata, fatta di giovani capaci, affiancati dall’esperienza del senatore Perrone, canale privilegiato per la regione e per Roma. Ripagate il 54% degli elettori (qualcuno lo dimentica spesso) che vi ha dato fiducia e fate ricredere chi non ha creduto in voi attraverso la buona amministrazione. La maggioranza dei cittadini è con Massimo. Cambiate e cambiamo Corato! Insieme!
Vorrei solo capire, con tutto rispetto per il vice sindaco, che inerenza ha con l’AGRICOLTURA!!!!!!!!! È giusto che i signori assessori pubblichino i loro “curricula” cosi tutti si possano rendere conto, che tutto questo tempo è stato speso bene!!!!!!!!!!!!!! BHOOOOOOOOO!!!!!!