Torna in città Gero Grassi, membro della commissione parlamentare “Moro 2”. Grazie ad una iniziativa del Rotary, presenterà il suo ultimo lavoro “Aldo Moro: la verità negata”. Il volume sta riscuotendo tanto successo in tutta Italia.
«Il libro riporta verità scomode che l’autore rivela con coraggio ed in conseguenza delle indagini effettuate dalla Commissione Parlamentare Moro-2 presieduta dall’on. Fioroni.
Domani (13 giugno) alle 20 in piazza dei Bambini, si proverà a “provocare” Gero Grassi con domande che potranno essere poste anche dal pubblico» scrivono gli organizzatori.
La Storia è fatta di “verità negate”: ci sono quelle innocue (intese come “strascichi”) e puramente ormai dialettiche (e quella di Moro ne è un esempio), oppure quelle “scomode” (come quella sulla corruzione dei generali borbonici, su alcune sfaccettature della Resistenza, sulla gestione politica del dopoguerra). Il risultato di tutte le varie “verità nascoste” è poi la situazione attuale di una nazione: sono serviti tutti questi sotterfugi a rendere un Paese a livello elevato, oppure sono stati dei corollari consoni al fallimento che poi tale Paese ha conseguito?
Uno che esprime dei giudizi, è soggetto a critiche. E' umano. Ma replicare a delle affermazioni con una semplice bocciatura, anche di pessimo gusto, senza fare delle contro considerazioni razionali, logiche e supportate da conoscenze documentate, dimostra l'inconsistenza dialettica di chi esplica tale modo di agire. Non è questo il confronto che auspico io, finalizzato ad una emancipazione della società. Quest'altro è invece un affossamento del già pessimo “status quo”.