Cultura

Cristò e il suo Francesco, alla ricerca di una collocazione in società

La Redazione
"Restiamo così quando ve ne andate"
L'incontro con l'autore di "Restiamo così quando ve ne andate", un libro per chi nella vita avrebbe voluto fare altro e forse è ancora in tempo per provarci
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“Restiamo così quando ve ne andate”. Si intitola così il libro di Cristò che verrà presentato venerdì (4 maggio) nella libreria di Giada Filannino, Ambarabacicicocò.

L’appuntamento è alle 20 con l’autore del libro, pubblicato da Terrarossa edizioni. Cristò ha pubblicato quattro romanzi brevi: “Come pescare, cucinare e suonare la trota”, “L’orizzonte degli eventi”, “That’s (im)possible”, “La carne”. Alcuni suoi contributi sono apparsi su “alfabeta2”, “Artribune” e “minima et moralia”.

Il libro. Francesco lavora in un supermercato, ma vorrebbe dedicarsi alla musica, così come il suo amico e collega Donatello alla scrittura. Francesco si ripropone di spendere bene il proprio tempo libero, ma finisce per sprecarlo sui social network col rumore di fondo della televisione e una canna tra le labbra. Francesco ha una strana relazione con Monica, ma gli piace la giovane vicina indiana, Fatima. Francesco sente di non essere padrone del proprio destino e non sa quanto abbia ragione.

Cristò racconta la difficoltà di un quarantenne di trovare una propria collocazione nella nostra società e insieme fa i conti con la presenza pervasiva dei media, con il rapporto che si instaura con i luoghi in cui viviamo, con la difficoltà di dare corpo alle proprie aspirazioni, in un romanzo diviso in quattro sezioni (dieci giorni, dieci ore, dieci mesi, dieci anni) capace di spiazzare continuamente il lettore senza sacrificare alla sperimentazione il ritmo narrativo e la chiarezza compositiva.

mercoledì 2 Maggio 2018

(modifica il 22 Luglio 2022, 15:07)

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