“Episcopius troianus. Il taccuino di Troia”. Si intitola così il libro che sarà presentato domani, martedì 9 maggio, nella libreria Secopstore (via Mercadante).
Dalle 19, l’autore Antonio V. Gelormini incontrerà i lettori grazie all’associazione culturale Fos che ha inserito l’appuntamento nella propria programmazione del “Maggio dei libri”.
Gelormini, che ha pubblicato il libro con Gelsorosso Editore, è un esperto operatore turistico, giornalista e responsabile della pagina pugliese del giornale “Affaritaliani.it”.
Il volume è una guida che, sostenuta da solidi riferimenti storici, espone le bellezze architettoniche e le evoluzioni intervenute nel corso dei secoli dell’Episcopio troiano. Il volume si configura anche come un racconto breve, una sorta di diario di un viaggiatore, Kaspar jr. Van Wittel, protagonista di una storia ben articolata e ricca di sfumature.
Antonio Gelormini, fornendo un quadro significativo del patrimonio culturale del distretto culturale “Daunia Vetus”, mette in luce il valore architettonico, artistico e storico del monumentale palazzo d’impronta vanvitelliana: l’Episcopio diventa esso stesso sintesi simbolica del concetto di bellezza, arte e architettura.
Il grande merito dell’autore è quello di portare all’attenzione dei lettori la bellezza di luoghi poco conosciuti e tutti da scoprire, nelle pagine del suo libro, ma poi anche nella realtà.
L’incontro con Gelormini, coordinato da Raffaella Leone, sarà arricchito dai preziosi interventi di Giuseppe Di Pace, Fabio Dell’Olio e Franco Leone.