Cultura

Un viaggio alla scoperta di Vinci Verginelli

La Redazione
Vinci Verginelli tra i suoi allievi
Domenica 19 febbraio alle 17.30, presso la libreria Secopstore
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«Un libro può essere un portale spazio temporale che offre infinite possibilità di conoscenza ogni volta che leggiamo». Per la Secop edizioni è quanto sta accadendo grazie alla ricerca attenta e appassionata dei professori Enzo Tota e Vito Di Chio, che hanno curato la stesura del volume “Vinci Verginelli, una vita per la poesia, la scuola e la cultura”.

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Domenica 19 febbraio alle 17.30, la libreria Secopstore (in via Mercadante 9) tornerà a parlare di Vinci Verginelli e della sua passione per l’arte con i contributi di Maria Pia Sardano e Franco Leone, secondo un taglio poetico e storico di grande fascino e suggestione.

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All’incontro, coordinato da Raffaella Leone, porteranno il saluto iniziale i professori Enzo Tota e Vito Di Chio.

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«Un libro prezioso, ricco di notizie che lo rendono unico. Un’opera che, concepita come una sorta di viaggio alla scoperta della straordinaria figura di Vinci Verginelli, è allo stesso tempo un saggio, una silloge di poesie, un breve compendio sull’ermetismo, un originale trattato di pedagogia, una raccolta di libretti d’opera, e così via.

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Un libro che sta offrendo la possibilità di fare quasi un ciclo di studi su una personalità tanto importante, quanto ancora sconosciuta, Vinci Verginelli, professore di latino e greco, poeta, librettista delle opere di Nino Rota, grande appassionato ed estimatore di arte, stimato studioso dell’ermetismo.

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Figura importante del Novecento presentata per grandi linee già a gennaio, presso il liceo classico Oriani, e che continueremo a scoprire lungo una serie di incontri, quasi un seminario di studi itinerante, per vari segmenti».

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venerdì 17 Febbraio 2017

(modifica il 23 Luglio 2022, 16:04)

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FIORE  ALDO
FIORE ALDO
7 anni fa

Ho letto il libro presentato all’ORIANI. Un plauso agli autori. Lavoro importante per noi e le future generazioni. Propongo di intitolare una scuola e/o una strada al nostro illustre concittadino.