Cumuli di fango grigio in piena Murgia, in un terreno recintato e coltivato a ciliegeto. Una circostanza che non è passata inosservata ai militari della stazione Carabinieri Forestali Parco di Ruvo che, a seguito di specifica segnalazione, hanno effettuato una serie di controlli nella località “Masseria Piarulli” in agro di Corato.
I successivi accertamenti hanno portato i militari ad individuare il proprietario del terreno e a qualificare la natura dei fanghi, circa 150 quintali di rifiuti di tipo speciale. Sono risultati provenienti dalle vasche di decantazione di un’attività di autolavaggio self service con sede a Corato di cui era socio accomandatario il proprietario del terreno oggetto di accertamento.
Le verifiche documentali hanno evidenziato come le attività di carico, trasporto e spandimento sul suolo agricolo dei predetti fanghi sono avvenute in assenza delle prescritte autorizzazioni configurando così un’illecita attività gestione dei rifiuti.
I militari hanno proceduto al sequestro preventivo dell’area – una superficie di circa 1000 metri quadri – e a denunciare alla Magistratura di Trani due soggetti: il primo residente a Corato, titolare del terreno e socio accomandatario dell’autolavaggio; il secondo di Andria, esecutore materiale del trasporto dei rifiuti.
La fine del mondo non è un asteroide che colpirà la Terra o l'angelo della morte che ci verrà a castigare, ma l'autodistruzione che passa anche da episodi del genere. Tanto se lo butti nel terreno chi se ne deve accorgere… E nel frattempo le malattie aumentano. Ma che vuoi che sia… Poveri noi…
È un modo per produrre ciliegie già lavate?
Spero che dopo questo episodio contollino tutti i lavagvi della zona come e dove smaltiscono i loro rifiuti
aaaah, per questo le ciliegie di quel fondo erano così lucide e pulite…adesso ho capito…
Perché non si fanno i nomi dei proprietari dell’autolavaggio e del ciliegeto? Io vorrei sapere chi sono in maniera tale da evitare di spendere il mio denaro favorendo questi “assassini ambientali”.
Buongiorno ,per favore fate nome e cognome dell'incivile e la zona precisa dove è avvenuto lo sversamento visto che sulle cartine topografiche per” MASSERIA PIARULLI” è identificata quella di mia proprieta' che nulla ha a che vedere con quella dell'articolo in questione che tanti danni d'immagine mi sta provocando a livello commerciale visto che anche noi produciamo ciliege biologiche.con grave danno economico.Pertanto chiedo a codesta redazione di precisare il tutto .Grazie dott.TOMMASO PIARULLI.