Investe un ragazzino facendo retromarcia al semaforo, poi non si ferma a prestare soccorso e va via come nulla fosse.
È accaduto poco prima delle 12 di lunedì 14 agosto nei pressi dell’incrocio tra viale IV Novembre e via Gravina.
Stando alla ricostruzione effettuata dagli agenti della polizia di Stato, l’auto – una Peugeot 407 nera condotta da una donna – stava percorrendo l’estramurale verso via Castel del Monte. All’incrocio con via Gravina il veicolo si sarebbe fermato al semaforo che indicava il rosso, superandolo però di qualche metro. La conducente avrebbe così ingranato la retromarcia per riportare l’auto in linea con l’impianto semaforico.
Dietro di lei, però, era intanto sopraggiunto un ragazzino di 13 anni in sella alla sua bicicletta. La donna, evidentemente non accorgendosi della presenza del ragazzino, lo ha urtato con l’auto. In seguito all’impatto, il 13enne è stato disarcionato dalla bici ed è caduto in terra, riportando la frattura dei due incisivi superiori.
Rialzatosi dopo pochi istanti, sarebbe stato lo stesso ragazzino a far notare alla donna di essere stato investito. Quest’ultima, però, avrebbe fatto finta di niente, andando via come se nulla fosse avvenuto.
Nel pomeriggio dello stesso giorno i genitori del ragazzo hanno sporto denuncia presso il commissariato di polizia. Ora gli agenti stanno visionando i filmati registrati dalle telecamere di sicurezza della zona per cercare di risalire all’identità della donna.
Al di là del comportamento censurabile della donna (entrambe le categorie, autisti e ciclisti, hanno, comunque, dei rappresentanti non certo degni di ammirazione), rimane l'anacronismo dei semafori, spesso fonti di intasamenti ai quadrivi, specialmente quando, nonostante si noti che non sia possibile liberare subito l'incrocio, ci si ostini a bloccare il traffico proveniente dai lati, occupando il centro strada, mentre, anche con il verde, ci si dovrebbe fermare e non attraversare; oppure quando bisogna attendere, con il rosso, il passaggio di macchine in quel momento del tutto inesistenti. Senza dire poi che i semafori sono causa di continui strombazzamenti inopportuni. Occorre, secondo me, costruire delle rotatorie, grandi o piccole, quasi dappertutto.
Il problema succede sempre ai ragazzini che osservano i semafori non vanno controsenso .Ed in questi casi giustifichiamo gli automobilisti .poi vogliamo parlare delle macchine in divieto di fermata su entrambi i lati del semaforo incrocio via Gravina .mi fermo….