Perché la tratta ferroviaria che collega Corato e Ruvo è ancora chiusa? Cosa manca? Quando riaprirà? Sono queste le domande più frequenti, tra i pendolari, gli studenti e i cittadini che quotidianamente registrano i disagi che da ormai troppo tempo i viaggiatori subiscono.
Nei giorni scorsi CoratoLive.it ha rivolto quelle stesse domande direttamente alla Ferrotramviaria spa.
«Riattivare la tratta ferroviaria tra Ruvo e Corato è interesse primario dell’Azienda – ha risposto Massimo Nitti, il direttore generale della spa che gestisce la ferrovia Bari Nord – A tale fine si stanno completando alcuni interventi tecnologici procedendo contestualmente al completamento dell’iter amministrativo che prevede anche il rilascio di certificazioni da parte di Validatore Indipendente accreditato presso l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie.
Un iter complesso che riteniamo ormai prossimo alla conclusione. Se non vi saranno ulteriori difficoltà contiamo di riaprire la linea in tempi brevi e comunque entro l’anno».
Dunque anche quest’anno scolastico – il terzo, dopo il tragico incidente ferroviario del 12 luglio 2016 – inizierà a bordo degli autobus sostitutivi e non dei treni. La stazione cittadina resta ancora isolata, bloccata in entrambe le direzioni: sia verso Bari che verso Barletta. Parole, e tempi, già dichiarati negli anni passati
Nei giorni scorsi, nella sede dell’assessorato ai Trasporti della Regione Puglia, si è svolto un incontro con l’assessore regionale ai Trasporti Giovanni Giannini e i tecnici della Ferrotramviaria Spa. Anche in quel caso però – stando a quando comunicato dal Comune – poche sono state le certezze e le novità da acquisire. Netta la posizione della nostra città: «condizione di vita di studenti e pendolari peggiora ogni giorno di più e questo una comunità non può più tollerarlo».
Un modo di dire consueto :”Non ci sono parole ma solo parolacce”
È una vergogna per chi ha responsabilità ma soprattutto per noi cittadini che accettiamo passivamente gli enormi disagi. Avremmo dovuto far sentire forte la nostra voce già da tempo e invece no..ci lamentiamo e basta!
Mi pacerebbe capire quanto stia risparmiando Ferrotramviaria a tenere chiusa la tratta Ruvo-Corato, se è vero che il servizio sostitutivo è finanziato dalla Regione Puglia
è una vergogna da infilare la faccia nel buco più putrido dell'universo per lasciarcela lì in eterno! una roba da repubblica centrafricana, con tutto il rispetto dei centrafricani ovviamente. ma il silenzio più assordante è quello proveniente dalle amministrazioni locali. una infrastruttura di tale importanza a cui viene negata la benchè minima attenzione…. ci vediamo presto signori amministratori. alle prossime elezioni, verrete certamente ripagati del vostro impegno su questo e su innumerevoli altri campi!!!
E vogliamo parlare ANCHE della tratta Corato-Andria ? VERGOGNATEVI !!!