L’Italia domani piange le vittime del ponte Morandi e in città la festa patronale inizia in silenzio.
«D’intesa con l’amministrazione comunale – annunciano dalla Deputazione maggiore di San Cataldo – si è deciso di annullare il lancio delle tradizionali bombe che il sabato mattina svegliano Corato in occasione della festa patronale. Tutto il resto del programma resta invariato».
Mi sembra ovvio.Ma poi si ricomincia,altro che riflessione.Ormai si vive in un mondo vuoto,dove si riflette ,ammesso che si faccia,solo quando ci sono39 morti.Certo il ponte se fosse stato costruito dai giovani di oggi ,sarebbe crollato subito.Loro riflettono ,insieme ai genitori quale ultimo modello di telefono acquistare.
e comunque questo silenzio/bombe bisognerebbe adottarlo per sempre, fare rumoracci inutilmente, di prima mattina è proprio una ca§§ata medievale, che non rallegra più nessuno, serve solo a spargere più inquinanti nell'aria.
Con 43 persone giovanissime decedute”così”,io,forse,quest'anno,NON avrei fatto alcuna festa patronale. Non ne parliamo delle”bombe del mattino”. Abito da sempre vicinissima alla stazione e i fuochi del mattino danno DAVVERO MOLTO FASTIDIO (ai bambini,ai grandi,agli animali). Li DETESTANO tutti,se va bene. Se va male,li ignorano COMPLETAMENTE. Evitateli ; magari fatene di più di sera…Sono SOLO uno spreco inutile di soldi, e la popolazione (ripeto) NON li vuole affatto. Ne sono certissima.
Concordo e confermo : i fuochi d'artificio a San Cataldo di mattina, sono fastidiosi,inutili. Anzi,dannosi per vari motivi. Che aspettate a eliminarli del tutto ??? Facciamo un referendum cittadino ???
Stamattina ci sono stati li spari e non mi sembra giusto che alle giostre non si può mettere la musica alla fine stanno tutti festeggiando, se si mette la musica non cambia niente.