La manifestazione fieristica di Maggio – “Fiera di S. Cataldo”, prevista nelle giornate che vanno dall’8 al 10 maggio prossimo, verranno trasferite dall’area attualmente destinata al mercato settimanale (vie Santa Maria, San Silvestro, Azzariti e Coppi) a quella del centro cittadino compresa fra Largo Plebiscito e Corso Mazzini (carreggiata centrale) e fino a piazza Cesare Battisti.
La decisione, presa in via sperimentale (potrebbe essere adottata anche per la manifestazione fieristica prevista per il prossimo mese di Settembre, per prendere parte alle quali sarà indetto un nuovo avviso), è stata adottata dall’amministrazione comunale dopo aver valutato l’opportunità di rivitalizzare questo tipo di eventi tradizionali e anche dopo aver registrato una serie di disagi da parte degli espositori per le difficoltà soprattutto logistiche e ripercussioni economiche sulle attività di vendita, dell’ ubicazione nella zona periferica dell’abitato.
«Ma è soprattutto una decisione frutto di incontri e proposte condivise con le associazioni di categoria ed operatori del commercio ambulante su aree pubbliche – sottolinea il Sindaco, Massimo Mazzilli – per eliminare le criticità evidenziate. Il ritorno della Fiera di Maggio in occasione della Festività di San Cataldo nelle strade del centro cittadino sarà utile a riportare vivacità in questa tradizionale manifestazione, richiamando presenze nella zona del Centro Antico,in parallelo con le altre attività economiche presenti. La sperimentazione ci permetterà a consuntivo di valutare meglio lo spostamento definitivo delle Fiere di Maggio e Settembre nel Centro Città e che potrà essere arricchita anche con espositori del mondo agricolo».
La nuova ubicazione, secondo un progetto redatto dagli uffici comunali competenti, vedrà dunque il ritorno nel centro cittadino della “Fiera di Maggio” in concomitanza con San Cataldo, manifestazione alla quale quest’anno parteciperanno (come da richieste arrivate al Comune entro i termini di scadenza prestabiliti) 40 operatori commerciali.
Una decisione all'insegna della tradizione, che riporta la gente nel centro della Città invece che confinarla in periferia.
Finalmente vi siete resi conto che il centro sta scomparendo a differenza di altre città limitrofe…mi auguro che sia l'inizio di una serie di iniziative che rianimino il centro cittadino
…infatti non era facile scendere giù fino a via s.elia per comprare i parapalli, gli stutafuoco, cardicole, sartascine e fornacelle. oltre agli irrinunciabili, vitali strumenti per pelare le patate, forare le zucchine e tagliare a festone i paparuli…
Infatti se oltre a questo mettete in centro anche il mercato è la festa patronale di San Cataldo come una volta ritorneremo tutti quanti felici
Che aspettate a riportare anche il mercato settimanale ai suoi antichi splendori???? Ormari del vecchio mercato non e rimasto più nulla…come lo rimpiango…!!!
Speriamo ora nel buon senso civico degli operatori. .senza cominciare a sfasciare nulla ed a fare la differenziata. Le vecchie scene anni 90 in cui il sabato alle ore 14 il corso sembrava una discarica…sono un ricordo indelebile