Anche a Corato si temono neve e ghiaccio nelle prossime ore. “La struttura di Coordinamento locale per interventi di protezione civile è attiva già da ieri pomeriggio alle 16.30”.
A comunicarlo ufficialmente è il sindaco Mazzilli che ne fa parte insieme a responsabili comunali, rappresentanti della Giunta comunale, comandante della polizia locale, del Settore Tecnico e dell’Asipu.
La decisione rispetta i protocolli per il livello di allerta e le fasi di evoluzione del rischio “neve-ghiaccio”, come preannunciato dai Veglia Meteo della Regione Puglia e dal decreto del Prefetto di Bari che domani e martedì vieta la circolazione ai veicoli superiori a 7,5 tonnellate.
“Il presidio è stato costituito per predisporre e mettere in atto il modello d’intervento specifico, già sperimentato nel corso degli anni, che ha dato ottimi risultati in situazioni analoghe” scrivono dal Comune.
E ancora: “per quanto concerne l’emergenza individuata si è ritenuto di pianificare gli interventi con il personale e con i mezzi disponibili dell’Asipu con azioni preventive di salagione delle strade al fine della salvaguardia della pubblica incolumità e del patrimonio sia pubblico che privato, sia per assicurare più scorrevole mobilita.
Il Piano Operativo per la gestione coordinata della probabile emergenza determinate da precipitazioni nevose e ghiaccio prevede che sin da oggi pomeriggio: il direttore dell’Asipu abbia cura di disporre uomini, mezzi e sale per la salagione preventiva della strade in modo non completamente esaustivo; al comandante della polizia locale, responsabile della funzione 7 – strutture operative locali e viabilità – è stato affidato il compito di coordinare gli interventi, attraverso il proprio personale. A tal fine sarà effettuata una verifica delle condizioni della viabilità su tutto il territorio, mediante contatti anche telefonici con i responsabili delle aziende agricole presenti nell’Alta Murgia al fine di verificare eventuali necessità.
In particolare, seguendo le linee di indirizzo dettate dal Piano Comunale di Protezione Civile, saranno interessate dalla salagione le strade che garantiscono la viabilità presso zone ed uffici strategici, i servizi essenziali e verso le zone abitate extraurbane: tra cui il presidio ospedaliero, il centro dialisi di via Trani, via Castel Del Monte zone residenziale Oasi – Torre Palomba e dintorni, cimitero comunale, case di riposo, via San Magno, sottovia e ponti della S.P. 231 e 378 per Trani , Via Vecchia Bisceglie ed altre aree particolarmente antropizzate.
Successivamente dalle prime ore di domani mattina, sulla base delle risultanze che emergeranno dal sopralluogo delle pattuglie della Polizia Locale e dalle notizie attinte telefonicamente dai responsabili delle aziende agricole e residenti in zone extraurbane, il Comandante della Polizia Locale con l’ausilio delle altre funzioni di supporto e di concerto con il Direttore dell’Asipu, coordinati dal sindaco, disporranno altri opportuni interventi finalizzati a superare la probabile emergenza”.
Ricordatevi anche di strada esterna bellavista!
Ha, ha, non è niente. Le buche sono peggio.
Precisazione Via Torre Palomba nel tratto non illuminato che passa davanti la Torre Palomba e si consiunge con Via San Magno è strada comunale quindi va anch’essa curata dalle operazioni di salagione. Il tutto perché nelle scorse volte si cui si sono verificate precipitazioni nevose abbiamo dovuto segnalare l’episodio al C.do di Polizia Locale.
ma a scuola si va?