Attualità

I giornalisti alla scoperta delle “Tradizioni del Carnevale tra storia e creatività”

La Redazione
Il Carnevale coratino in cento scatti
Il benvenuto a giornalisti e blogger che per cinque giorni "vivranno" le emozioni degli eventi e dei luoghi, è in programma domani, sabato 10 febbraio, alle 19 a Palazzo Gioia
scrivi un commento 621

Dal 10 al 14 febbraio spazio all’educational tour “Le tradizioni del Carnevale tra storia e creatività”. Il progetto presentato dal Comune di Corato con il supporto tecnico del Patto Territoriale, è finanziato dalla Regione Puglia a valere sul P.O.R. Puglia FESR-FSE 2014/2020 – Azione 6.8.

È stato organizzato in occasione della 39esima edizione del Carnevale Coratino, dal 10 al 13 febbraio. L’obiettivo del tour è quello di presentare e far conoscere alla stampa specializzata un evento di rilievo identitario e popolare.

Vi prenderanno parte giornalisti e blogger provenienti dall’Italia che, attraverso articoli, blog e social, racconteranno la ricchezza storico-culturale di Corato e del territorio circostante, i momenti di folklore e valorizzazione dell’identità locale.

Sarà proposto un tour per addetti ai lavori che darà la possibilità di vedere il Carnevale da un punto di vista privilegiato, per comprendere la passione e lo spirito di cooperazione sociale e istituzionale che sostiene questa manifestazione.

La ricorrenza del Carnevale è un elemento profondamente radicato nella vita socioculturale di Corato. Risalgono alla fine dell’Ottocento le prime memorie di allegre e affollate feste legate al Carnevale, riproposte con regolarità anche nel corso del secolo scorso. È stato istituzionalizzato nel 1978, anno in cui fu creato il “Carnevale coratino” trasformatosi ben presto in un irrinunciabile appuntamento annuale.

Nel corso degli anni questa manifestazione, organizzata dalla Pro Loco “Quadratum” di Corato, è diventata un elemento fondamentale nella vasta offerta culturale della città, capace di avere fortissima risonanza su tutta la comunità e sui paesi limitrofi: negli anni si è arricchito di caratteri propri e può vantare ben tre maschere tipiche, il “Panzone”, lo “Sceriffo” e la “Vecchiarèdde”, testimonianza di un passato semplice e di un pezzo della storia, delle tradizioni e della identità locale.

Un tour che diventa un viaggio alla scoperta delle tradizioni e del folklore e che rappresenta un’importante occasione per far scoprire le bellezze artistiche e architettoniche della Città di Corato e del territorio della Puglia Imperiale: esso abbina attività esperienziali, di scoperta delle antiche tradizioni e della cultura locale, a visite guidate a Castel del Monte, Andria e Ruvo di Puglia e mira a diffondere la conoscenza del patrimonio materiale e immateriale del territorio.

La finalità è quella di coinvolgere gli ospiti e fare in modo che i carri, le maschere, il cibo e l’atmosfera del Carnevale, diventino racconti di viaggio, impressioni, reportage condivisi in modo virale sulla rete, secondo la tecnica dello storytelling, uno strumento sempre più adottato nella promozione turistica e nella valorizzazione di luoghi e territori. È una forma di comunicazione efficace perché fa leva sull’esperienza diretta, collega le emozioni della visita ai contenuti, si trasmette nella forma coinvolgente del racconto.

Sabato 10 febbraio alle 19, presso Palazzo Gioia, il tour sarà presentato ai giornalisti partecipanti. È previsto il saluto istituzionale delle autorità locali, con la presenza dei sindaci delle città interessate: Massimo Mazzilli, Nicola Giorgino e Pasquale Chieco.

«In continuità con il lavoro sinergico tra i Comuni per la valorizzazione del patrimonio culturale e la promozione dell’attrattività territoriale (Progetto MiBACT “Illuminiamo la Puglia Imperiale”), questo progetto – spiega il sindaco, Massimo Mazzilli – si inserisce tra le iniziative di promozione turistico-culturale, e coinvolge la stampa specializzata e gli operatori della domanda turistica.

La scelta di dare visibilità all’evento Carnevale Coratino rientra nell’obiettivo di aumentare la competitività della destinazione Puglia sia in Italia che all’estero, fornendo ulteriori motivazioni di viaggio per i periodi di bassa stagione, ai fini della destagionalizzazione del turismo e dell’incremento dei flussi nazionali ed esteri».

venerdì 9 Febbraio 2018

(modifica il 22 Luglio 2022, 19:52)

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti