Attualità

Polizia locale, la festa e la denuncia: «C’è un bisogno disperato di altri operatori»

La Redazione
Un momento della celebrazione di San Sebastiano
Il sindaco Mazzilli: «siamo allo stremo. Dovremmo avere 70 vigili compreso il comandante, ne abbiamo 27: mi vergogno a dirlo, sono mortificato. Dobbiamo essere messi in condizioni di assumere i giovani»
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Come da tradizione Corato ieri ha festeggiato la sua Polizia Locale in occasione di San Sebastiano, suo santo protettore. Dopo la celebrazione nella parrocchia di San Giuseppe, officiata da Don Gianni Cafagna, la sala consiliare di Palazzo di Città ha accolto le forze della Polizia Locale, rappresentanti delle altre forze dell’ordine, associazioni e vigilanza privata.

All’elenco delle attività svolte dal corpo di polizia locale ha fatto seguito l’amara riflessione del comandate Milillo: «servirebbe una specializzazione in ciascun ambito ma la ristrettezza delle unità lavorative non ce lo consente». Della stessa opinione il sindaco Mazzilli: «abbiamo un bisogno disperato di altri operatori, siamo allo stremo. Dovremmo averne 70, ne abbiamo 27: mi vergogno a dirlo, sono mortificato. In tanti dei nostri uffici, siamo pochi e in servizio da diversi anni: questo rende ancora più pesante il servizio. Dallo Stato dobbiamo essere messi in condizioni di assumere i giovani».

La presenza degli uomini e delle donne in divisa «deve dare un senso di sicurezza» ha auspicato Milillo nella conclusione della sua relazione. A loro anche il vicesindaco Scaringella ha dato il benvenuto.

«Vedo in voi donne e uomini che fanno questo lavoro con passione – ha detto il sindaco Mazzilli – Nelle emergenze diventiamo un meccanismo complesso con un solo obiettivo: soddisfare il bisogno della comunità». Tra gli altri particolarmente sentito e appassionato il ricordo del 12 luglio, la principale tra le emergenze affrontate fra il 2016 e il 2017.

Parlando poi delle novità immancabile la sottolineatura al nuovo regolamento, ai nuovi gradi, l’inserimento dell’area “protezione civile”, alle nuove attrezzature.

I nuovi titoli. Giuseppe Loiodice (commissario superiore); Teresa Testino (commissario capo); Giuseppe Di Pietro, Fedele Tarantini (commissario); Luigi Mininno, Michele Zitoli, Paolo Loizzo, Francesco Marzocca, Luigi Nocca e Savino Lamarca (ispettori superiori); Cataldo Quatela, Domenico Perrone, Francesco Tarricone, Nunzia Maldera (sovrintendente capo); Pasquale Lops, Vincenzo Quatela, Michele Bucci, Francesco Bovino (sovrintendente); Grazia Tandoi, Raffaele Leone, Sandra Di Gioia (vicesovrintendente); Angela Mastrorillo (agente scelto); Sara Rosito, Giuseppina Perrone e Cristina Lupo (assistenti).

Gli encomi. A Luigi Perrone; Luigi D’Introno, Pasquale Antonio Casieri; Salvatore Mastrorillo; Nicola D’Introno; Leonardo Miccoli; Maria Iurilli; Rosanna Tedone; Antonella Rosito; Francesco Scaringella; Gaetano Nesta; Mara Zezza; Giulia Tandoi; Concetta Mancini; Marcello Tandoi; Luigi Musci; Luigi Quercia; Isabella Casalino; Gino Rapanaro; Vincenzo Marzocca; il comando stazione Carabinieri Corato; il comando stazione Carabinieri Forestale Corato; il commissariato di Polizia di Stato di Corato; il comando compagnia Guardia di Finanza di Trani; le Guardie Campestri; l’I.M.E.V.I.; la Vigilanza Giurata; i Vigili del Fuoco distaccamento di Corato; i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Bari; le aziende Global Cave; A.S.I.P.U.; Enoteca Tarantini; Gel.Cor.; Appia Antica Petroli; O.C.M. di Pasquale Olivieri e le associazioni di volontariato Croce Bianca Coratina; Confraternita Misericordia Corato; Ali del Soccorso; Res; Rangers d’Italia Corato; Ser Corato; Guardie Ambientali d’Italia Corato.

domenica 21 Gennaio 2018

(modifica il 22 Luglio 2022, 21:08)

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nerdrum
nerdrum
6 anni fa

bisognerebbe che qualcuno si chiedesse che politica del personale è stata fatta negli ultimi 15 anni in questo comune. nessuna. con la scusa del blocco del turn-over e patti di stabilità non rispettati o da rispettare si sono assunti solo pochi noti. la gente va via dalla ragioneria, dall'ufficio tecnico, dai servizi sociali… e nessuno dice una parola, fa un gesto… se non modificarsi e spremere quelli che rimangono. così nn si va da nessuna parte.

 salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
6 anni fa

Dinanzi a queste situazioni forzate occorre sempre rispondere con la “qualità” alla carenza di “quantità”. Le capacità dell'uomo si manifestano proprio nelle circostanze critiche, e sicuramente il corpo dei vigili urbani di Corato non tradirà le aspettative…

nerdrum
nerdrum
6 anni fa

come facciamo presto ad invidiare i servizi offerti nell'altra italia ed a parlare male dei nostri. per caso oggi (22/01/2018) leggo sul resto del carlino – pag. di forlì: FORLI' 117.627 abitanti / 660 dipendenti = 1 dipendente ogni 178. CORATO 48.332 abitanti / 120 = 1 dipendente ogni 402.
sig. di gennaro mi dica qualcosa di saggio.