Nella serata di ieri è stato ufficialmente aperto un nuovo capitolo per la Fidapa Bpw di Corato. Per la prima volta in ben 39 anni di storia è stata eletta presidente Maria Francesca Casamassima, una socia young, ovvero con età inferiore ai 35 anni.
La Casamassima, visibilmente emozionata, ha ringraziato le altre socie per la fiducia riposta in lei e nella sua giovane età, e ha chiarito sin da subito gli obiettivi che nel biennio che la vedrà presidente sarà felice di raggiungere assieme alla Fidapa.
Tanti i momenti di commozione durante il passaggio di testimone dall’ormai past president Angela Quinto alla neo eletta Maria Francesca Casamassima, anche in virtù dei numerosi doni e simboli scambiati durate la cerimonia.
Il biennio 2015/2017
«Il mio è stato un biennio fatto di sacrifici, soprattutto sul piano personale, perché come presidente la Fidapa ti assorbe a tempo pieno.
La prima cosa che farò appena svestiti i panni istituzionali, sarà dedicarmi alla mia famiglia. Certo ho vissuto momenti bellissimi e di straordinario coinvolgimento come presidente, basti pensare alla moltitudine di iniziative che ci hanno permesso di rendere il mondo un posto migliore, semplicemente facendo rete con tante altre associazioni come la Pro Loco ed Rotary Club per citarne alcune.
Ringrazio tutte le socie Fidapa che mi hanno accompagnata in questi due anni intensi e l’amministrazione, ed in particolare il sindaco Massimo Mazzilli, che ci ha sempre sostenute ed aiutate in ogni progetto.
Sono tante le persone che devo ringraziare e i ricordi di questa magnifica esperienza che porterò con me. La soddisfazione più grande è quella di aver ristabilito la pace e l’armonia all’interno del nostro gruppo ed averlo fatto crescere.
Lascio con grandissimo piacere a Maria Francesca l’onore ma anche la responsabilità di diventare presidente, certa che farà sicuramente un ottimo lavoro». Con queste dichiarazioni Angela Quinto ha lasciato la presidenza Fidapa alla socia Young.
Le nuove nomine
Per funzionare al meglio, come qualsiasi organizzazione, la Fidapa ha al suo interno dei ruoli ben stabiliti e, con il cambio di presidenza, è inevitabile che sia mutato anche il direttivo. Amelia Bovino è la nuova vice presidente, Mimma Ferrara segretaria, Teodora Procacci tesoriere, e Angela Quinto past president.
Gli obiettivi futuri
I ringraziamenti commossi prima alla famiglia, e alla madre in particolare che l’ha resa la donna che è oggi, poi alle socie e ad Angela Quinto che le hanno insegnato quali risultati è possibile raggiungere solo grazie alla collaborazione, hanno riempito gran parte del discorso di investitura della Casamassima.
Non sono mancati i riferimenti agli obiettivi futuri: «ho un grande desiderio, riuscire a coinvolgere maggiormente le scuole nei nostri progetti; voglio dare ai ragazzi la stessa possibilità di esprimermi che voi avete dato a me. Angela ha fatto un lavoro grandioso, rendendo la nostra sezione una vera organizzazione ed io voglio continuare su questa linea. Da sempre la Fidapa si fa portatrice dei bisogni della comunità, facendo spesso da ponte con le istituzioni e voglio portare avanti anche io questo obiettivo» ha sottolineato la neo eletta presidente.
La visita alla mostra di Dario Agrimi
«C’è un filo conduttore che lega l’artista alle donne: l’atto della creazione che sia di un’opera d’arte o di una nuova vita» ha detto Alexander Larrarte, il curatore della mostra “Oggi è il domani di ieri” allestita fino al 15 di ottobre nelle sale di Palazzo Gioia.
Lo stretto legame con la figura femminile, creatrice per eccellenza, era inevitabile che la strada dell’artista tranese si incrociasse con quella delle donne Fidapa che hanno scelto la mostra, dal titolo eloquente, come simbolo ed ispirazione per il passaggio di consegne.