Un scommessa vinta ancora una volta quella di “Corridendo”. Gli oltre 750 iscritti, i sorrisi e i momenti di commozione hanno testimoniato la bellezza e l’importanza dell’attività principale organizzata ogni anno dall’Aps Il sorriso di Antonio.
Tra la mini maratona di 9 km non competitiva e la immancabile camminata sportiva (4 km), si sono sentiti coinvolti non solo gli atleti ma anche le famiglie, i bambini e gli amici a quattro zampe.
Tra i presenti anche i coordinatori e i ragazzi del Centro Accoglienza Straordinaria Corato 2 e del Centro Prima Accoglienza di Corato: «oltre a partecipare a Corridendo, si sono resi protagonisti di un gesto di eccezionale generosità, decidendo di destinare alla nostra Associazione parte del premio del Carnevale Coratino 2017» scrivono dall’Aps Il sorriso di Antonio.
L’intero ricavato sarà devoluto totalmente alla ricerca, sotto l’attenta guida dei professori della Sezione di Anatomia Umana e Istologia del Dipartimento di scienze mediche di base, neuroscienze e organi di senso e dell’istituto di ematologia con trapianto, entrambi del policlinico di Bari.
L’associazione “Il sorriso di Antonio” – lo ricordiamo – è un ente senza scopo di lucro che oggi si avvale esclusivamente dell’operato di volontari. È nata nasce il 14 gennaio 2012 per volere della famiglia e degli amici di Antonio Carone, un giovane coratino scomparso all’età di 30 anni a causa di un tumore maligno del sistema linfatico, il linfoma non Hodgkin.
«La nostra ambizione – ribadiscono – è che la medicina arrivi a regalare non solo speranze, ma certezze di vita, permettendo a chi è colpito da questa malattia di ritrovare il sorriso».