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Domenica “Puliamo il Mondo”, volontari all’opera nell’area del ponte di via Castel del Monte

La Redazione
"Puliamo il mondo"
Dalle 9 i volontari saranno impegnati nell'area di accesso della zona parco dell'Alta Murgia
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Come avviene ormai da un quarto di secolo il circolo coratino di Legambiente propone in città la campagna “Puliamo il Mondo”. Ogni anno i volontari hanno ripulito strade, aree abbandonate, zone del Parco dell’Alta Murgia, spazi urbani o periurbani coinvolgendo tutte le fasce di età: bambini, giovani, adulti, anziani, talvolta, aziende, associazioni.

Quest’anno si inizia il 24 settembre con la pulizia dell’area del ponte di via Castel del Monte. Dalle 9, i volontari saranno impegnati nell’area di accesso della zona parco dell’Alta Murgia. Altri appuntamenti sono in fase di programmazione con momenti anche di ripulitura delle zone all’interno dello stesso parco e della via Francigena, oltre che di varie aree della nostra città. Solo in caso di pioggia, l’iniziativa potrebbe essere posticipata.

Le scuole coratine partecipano attivamente allungando l’iniziativa in una vera e propria campagna itinerante, dando visibilità sociale al ruolo ed alle funzioni delle nostre istituzioni, ma soprattutto sensibilizzando i cittadini di oggi e di domani a riappropriarsi delle varie zone del nostro centro urbano.

Il circolo coratino ha sempre realizzato le giornate in collaborazione con tutte le amministrazioni comunali di ogni orientamento partitico, inclusi i vari commissari prefettizi, e con il supporto tecnico dell’Asipu, l’associazione ha valutato negli anni una delle manifestazioni più importanti per la nostra città.

«Nel corso di questi 25esimo anno hanno partecipato a Puliamo il Mondo almeno 50mila persone di ogni fascia di età, coratini e non. È una manifestazione – ha dichiarato il presidente Pino Soldano – che contrasta ogni forma di degrado e Puliamo il mondo è soprattutto un gesto semplice da fare insieme per rinsaldare il rapporto tra ambiente e cittadini, comunità ed enti pubblici.

Negli anni abbiamo utilizzato questo momento anche per parlare di periferie, di abusivismo edilizio, di città, di condivisione, di protagonismo dei cittadini, di disagio sociale, di virtù civica, di spreco alimentare, di pace, di legalità e per dire no al terrorismo e alle barriere di qualsiasi tipo. Aspettiamo tutti domenica prossima – ha concluso il presidente – nell’area del cavalcavia di via Castel del Monte. È inutile dire che la manifestazione è aperta a chiunque voglia.

Sono in fase di programmazione ulteriori eventi di Puliamo in Mondo con le scuole dai primi giorni di ottobre che si articoleranno in varie zone della nostra città. Nei nostri profili social ci saranno tutte le informazioni sulla manifestazione in tempo reale e tutte le comunicazioni aggiornate volta per volta. Tutti possiamo fare qualcosa di meglio, ma è necessario partire con le buone pratiche, le azioni corrette per cercare di fare ogni giorno PuliAmo il mondo».

Puliamo il mondo 2017 è realizzato con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, di UPI (Unione Province Italiane), Federparchi, Borghi Autentici d’Italia e Unep (Programma per l’ambiente delle Nazioni Unite).

giovedì 21 Settembre 2017

(modifica il 23 Luglio 2022, 4:14)

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 "salvatore di gennaro"
"salvatore di gennaro"
6 anni fa

Come ho ribadito in un altro commento, non c'è alcun motivo d'orgoglio nel mostrare ciò, non essendo altro che la penosa constatazione della nostra incuria. Nessuno di questi operatori, peraltro ammirevoli, mi ha mai sostenuto quando predicavo che il problema dell'inciviltà va combattuto alla fonte, educando, cioè, nelle scuole i ragazzi al rispetto dell'ambiente. Ora lo si fa saltuariamente e solo in occasione delle varie “giornate” dedicate ad un determinato obiettivo. Ovviamente è del tutto inutile. Dimenticavo di dire, a proposito del mio viaggio in Romania, che lì non esistono aitanti questuanti, oltretutto non romeni, fuori dai supermercati, e che le donne camminano tranquillamente per le strade e nei parchi, presidiati discretamente da guardie, anche la sera tardi.