C’è tempo fino alle 12 dell’11 dicembre per candidare il proprio progetto e dare nuova vita ai locali che un tempo erano destinati “all’annona”. Da ieri sull’albo pretorio del Comune è stato pubblicato il bando che dispone modalità e tempi per aggiudicarsi l’utilizzo gratuito degli spazi che si trovano al civico numero 9 di piazza Di Vagno. Il responsabile del procedimento è l’ingegnere Gaetano Pierro.
Per presentare la propria idea progettuale è necessario certificare la conoscenza dei luoghi oggetto di intervento: entro il 31 ottobre si potrà effettuare un sopralluogo da concordare con i referenti del Comune. In alternativa bisognerà sottoscrivere una dichiarazione che attesti quanto richiesto.
La commissione di gara aprirà i plichi il 18 dicembre per la verifica della correttezza formale della documentazione. Nei giorni seguenti, in seduta riservata, saranno esaminati i progetti: per prima cosa sarà verificata la coerenza della proposta con gli indirizzi e le linee guida del progetto “Cammini e percorsi”.
Nel caso in cui al bando risponda un solo concorrente, la commissione verificherà essenzialmente la coerenza e l’idoneità della proposta.
Chi si aggiudicherà la possibilità di utilizzare i locali per 9 anni, si impegnerà a concludere gli interventi di ristrutturazione entro 24 mesi dalla sottoscrizione dell’atto di concessione/locazione. Entro 8 mesi dalla scadenza dei 9 anni sarà possibile chiedere il rinnovo dello stesso contratto, sempre senza pagare alcun canone.
Il progetto “Cammini e percorsi”
Lo scopo finale del progetto è il potenziamento dell’offerta turistico-culturale, la messa a rete di siti di interesse storico e paesaggistico presenti sul territorio attraverso il recupero e il riuso di edifici che si trovano in prossimità dei cammini storico-religiosi e dei percorsi ciclopedonali richiamati.
All’interno dei locali di piazza Di Vagno bisognerà avviare attività e servizi di supporto al camminatore, pellegrino e ciclista nella fruizione dei cammini e dei percorsi, di promozione del territorio, della mobilità dolce e del turismo sostenibile: ospitalità (alberghiera, extralberghiera, all’aria aperta), ristoro, aree e spazi attrezzati, vendita (prodotti tipici, artigianato, materiale specializzato per ciclisti e camminatori, bike e taxi service, ciclostazioni, ufficio promozione turistica, infopoint, presidio medico, presidio territoriale, luoghi per la formazione dedicata ai temi del turismo lento e alle professionalità di settore.
Chi può partecipare al bando
Oltre che per le imprese, il bando è pensato per società cooperative e associazioni costituite in prevalenza da persone che non abbiano compiuto di 41 anni di età. Sarà possibile chidere chiarimenti dal primo settembre al 7 novembre: Pierro risponderà entro il 15 novembre. Tutta la modulistica può essere scaricata tramite questo link.