Sono stati ultimati i lavori per la realizzazione ed il completamento delle infrastrutture a servizio della zona industriale di Corato (zona D1 B) iniziati nel corso dell’anno 2015. I lavori hanno riguardato anche la realizzazione di tronchi di fognatura, il ripristino e la pulizia delle griglie sovrastanti i tronchi di fognatura bianca, condutture del gas metano, rifacimento del manto stradale e della pubblica illuminazione.
Queste importanti opere pubbliche, realizzate con un finanziamento regionale di 2milioni e 500mila euro, nei pressi della rotatoria fra via Castel del Monte e via San Magno, saranno presentate ufficialmente alla cittadinanza lunedì 24 luglio alle 20. Interverranno il sindaco Massimo Mazzilli, assessori e consiglieri comunali, rappresentanti della Regione Puglia.
Sarà l’accensione, non solo simbolica, per “consegnare” alla città anche la nuova illuminazione a Led lungo il primo tratto di Via Castel del Monte e complanare S.P. 231.
I lavori appena conclusi riqualificano l’intera area, anche dal punto di vista della viabilità: solo per fare un esempio, proprio per il rifacimento del vetusto manto stradale sono stati utilizzati oltre 50mila mq di asfalto.
«Abbiamo portato a compimento una serie di importanti interventi nella zona industriale di Corato, finanziati con le risorse liberate generate dalla certificazione dei progetti coerenti, nell’ambito del Por Puglia 2000/2006» spiega il sindaco.
Si è trattato di «interventi dedicati al completamento e miglioramento infrastrutturale delle aree industriali e degli insediamenti produttivi, a supporto delle attività produttive e di servizio comune– continua il primo cittadino – che questa amministrazione comunale è riuscita a realizzare sbloccando le procedure di gara e facendo avviare i lavori, iniziati a fine 2015 ed ora del tutto terminati, con la tanto attesa sistemazione della viabilità della trafficatissima rotonda di via Castel del Monte – via San Magno».
Ora aspettiamo che anche tutta la città sia illuminata anche con corpi illuminanti a led che garantiscono più luce e soprattutto minore spesa per le casse comunali.