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Emergenza caldo, in ospedale bottigliette d’acqua per gli “ospiti temporanei”

La Redazione
Ospedale
Il servizio - spiega il Direttore Generale della Asl Bari Vito Montanaro - è già iniziato il 15 giugno e sarà garantito sino al 15 settembre
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Per fare fronte alncaldo ed al fine di ridurre i rischi collegati alle temperaturenelevate di questi giorni arriva per il terzo anno consecutivonl’iniziativa bottigliette d’acqua negli ospedali della Asl Bari.

nL’AziendanSanitaria Locale garantirà l’acqua agli ospiti temporaneindelle strutture ospedaliere dove non c’è l’apposito servizio bar-punto ristoro, ovvero gli ospedali di Corato, Terlizzi, Triggiano enPutignano.

Il Direttore Generale chiarisce che il primo bar-punto ristoro è stato aperto ieri presso l’Ospedalendella Murgia “Fabio Perinei”, mentre nei presidinospedalieri San Paolo, Di Venere, Molfetta e Monopoli sono in corso inlavori propedeutici all’apertura dei Bar-Punto Ristoro dove nelnfrattempo sono stati installati i distributori automatici di bevandene cibi, mentre nelle strutture in cui le ditte non hanno presentatonofferte per il servizio bar-punto ristoro ci sarà landistribuzione di bottigliette d’acqua, formato mezzo litro innplastica, in spazi delle strutture ospedaliere non medicalizzate.

n“Il servizio -nspiega il Direttore Generale della Asl Bari Vito Montanaro – è già iniziato il 15 giugno e sarà garantito sino al 15 settembre.nSarà effettuato dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle oren13.00 ed il pomeriggio nelle stesse giornate dalle ore 15 alle oren18, “con la possibilità – dicono dalla Asl – di rivisitare tali orari a beneficio deincittadini ospiti presenti temporaneamente nelle strutturenospedaliere”.

“Il progetto ‘Emergenza caldo negli ospedali’ prevede la collaborazione con le associazioni di volontariato connle quali l’Azienda Sanitaria Locale intende rafforzare il rapportonproficuo di partecipazione ed interazione”, continua il comunicato. “Saremo lieti di accoglierenla disponibilità di altre associazioni e colgo l’occasione – continua il Direttore Generale della Asl – per invitare tutte lenassociazioni del territorio a manifestare il proprio interesse endiventare parte integrante del progetto”.

n“L’iniziativa hanl’intento di favorire ed andare incontro alle condizioni di chinfrequenta temporaneamente le strutture ospedaliere in un periodo resonparticolarmente ostico dal caldo. Il progetto è rivolto ai pazientinin day hospital (ovvero chi rimane nella struttura sanitariansolo il tempo necessario per accertamenti, esami o terapie e poinritorna al proprio domicilio senza occupare un posto letto), ainpazienti che intraprendono i percorsi di day service (ossianchi effettua prestazioni specialistiche ambulatoriali all’internondella struttura ospedaliera) e a tutti gli accompagnatori onvisitatori delle strutture ospedaliere.

Interagiranno con lenAssociazioni di volontariato, per una migliore erogazione delnservizio, le Direzioni Mediche, le Direzioni Amministrative, lenFarmacie Ospedaliere e i Laboratori di Analisi degli ospedalininteressati dall’iniziativa Emergenza caldo negli ospedali.nIl nostro vuole essere un segnale di attenzione verso chi frequentanle strutture ospedaliere ed insieme un gesto concreto con cuinprevenire le patologie imputabili al caldo come disidratazione encolpi di calore”.

domenica 25 Giugno 2017

(modifica il 23 Luglio 2022, 8:32)

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Donna Rumma
Donna Rumma
6 anni fa

Non siete capaci di mettere dei distributori automatici….mi fermo qui.

Premi Qui
Premi Qui
6 anni fa

Un paese pieno in ogni dove di distributori, tranne dove davvero servirebbero…

nerdrum
nerdrum
6 anni fa

siamo talmente alle “pezze” che una non notizia come questa diventa “evento” una banalità come questa viene presentata come attenzione nei confronti degli ospiti dell'H. che dire? speriamo di nn aver mai bisogno della sanità pubblica coratina… e se proprio dovesse essere vorrà dire che ci faremo una bevuta.

Camilla Pesce
Camilla Pesce
6 anni fa

Se qualche politico/amministratore avesse una società di distibutori automatici, sapete quanti ce ne sarebbero? Come la storia delle telecamere … il cui bando deve passare prima dalle grinfie di alcuni personaggi. Diteli tutti i fatti!!

anna rutigliano
anna rutigliano
6 anni fa

dai commenti degli altri si comprende bene che la situazione non è più tollerabile ma da anni. I mesi caldi….. affrontare l'emergenza caldo…… l'acqua è un bene primario ed è indispensabile sia d'estate che di inverno, sia per i degenti sia per gli accompagnatori che potrebbero arrivare a loro insaputa per un'emergenza.

 salvatore di gennaro
salvatore di gennaro
6 anni fa

Chi sono gli “ospiti temporanei”? Spero non siano gli innumerevoli (e spessissimo inopportuni) parenti ed amici dei degenti…