Attualità

I suoni dell’Africa al Festival delle Murge

La Redazione
I suoni e i colori dell'Africa
Domani alle 20 nel chiostro comunale
scrivi un commento 408

Il 27esimo Festival delle Murgensi conclude con i suoni dell’Africa. L’ultimo concerto, in programma per domaninalle 20 nel chiostro comunale, è il frutto della collaborazione tra la societàncooperativa sociale Senis Hospes che gestisce il centro di prima accoglienza dinvia San Magno e gli organizzatori della manifestazione.

Dall’incontro tra AnnamarianAddario e sua figlia Paola Rubini, rispettivamente presidente dell’associazionenculturale La Stravaganza e direttore artistico del Festival delle Murge, con CinzianPorcelli (assistente Sociale Cpa/Cas), Arcangela Raguso (Psicologa Cpa/Cas) enPina Acella (operatrice Cpa/Cas) è nato un connubio vincente che ha permesso dinunire mondi apparentemente lontani.

Alcuni dei richiedenti asilo,nospiti del Cas proporranno il concerto “Canti, suoni e ritmi migranti”: sarà ilnmodo per celebrare la giornata internazionale del rifugiato.

Lo spettacolo permetterà agli interpreti di esprimere e raccontarensfaccettature della propria tradizione e della variegata cultura da cui sononanimati, attraverso suoni, canti, danze e immagini; parallelamente essa sinrivelerà una preziosa occasione per la nostra cultura di percorrere i luoghi,nascoltare i ritmi, assaporare la magica atmosfera che l’Africa può regalare.

Il concerto è stato prodotto nella sede dell’accademia LanStravaganza attraverso un percorso formativo che si è concretizzato in unnlaboratorio ritmico musicale durato un mese. Ai canti, alle melodie e ai ritmi sarà abbinata unanvideoproiezione di immagini dei Paesi d’origine dei migranti ospiti a Corato.

«La musica, linguaggio universale, abbatte le distanze,nl’indifferenza, l’ostilità, favorisce l’integrazione tra popoli e culture. L’invitonè rivolto a tutta la cittadinanza, sarà un concerto di grande pregnanza socialenoltre che culturale e artistica». Ingresso gratuito, apertura porte ore 20.

La Senis Hospes
nÈ una società cooperativa sociale nata per promuovere l’integrazione sociale attraversonla gestione di servizi socio-assistenziali ed educativi. Prerogativa essenzialendel suo impegno è la lotta contro l’esclusione sociale. La Cooperativa si occupa della gestione sia di centri di primanaccoglienza (Cpa e Cas) per immigrati sia di servizi di seconda accoglienzanquali i Sistemi di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar). Il Cpa e il Cas hanno come obiettivo principale quello dinintervenire sull’accoglienza di migranti richiedenti asilo, attraversonconvenzioni con la Prefettura di Bari.

I migranti, residenti a Corato, che la cooperativa assistenprovengono da Paesi in cui non sono garantiti i diritti e le libertànfondamentali della persona: vittime di fame, guerra, torture, violenze fisichene psichiche, trattamenti inumani e degradanti per motivi di razza, religione,nnazionalità o opinione politica. Nella programmazione delle attività, lancooperativa cerca di favorire l’integrazione anche attraverso la costruzione dinuna rete con associazioni, enti, agenzie educative e formative.

venerdì 23 Giugno 2017

(modifica il 23 Luglio 2022, 8:32)

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti