"6 ore coratina – Memorial Bice Fino e Giacomo Gravina". Si chiamerà così la gara ufficiale nazionale Grand Prix Iuta di Ultramaratona di sei ore che per la prima volta in assoluto si disputerà a Corato.
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Una gara che va oltre il suo significato sportivo, riuscendo a fondere il sé agonismo, valorizzazione del territorio ed il ricordo di due persone che hanno vissuto praticando l'atletica come stile di vita: Bice Fino e Giacomo Gravina.
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La manifestazione si svolgerà il 30 aprile prossimo e vedrà coinvolti atleti da ogni parte d'Italia che si contenderanno il primato in una delle discipline sportive più impegnative.
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L'iniziativa è fortemente voluta da due atleti della Asd Barletta sportiva, i coratini Riccardo Blasi e Giuseppe Mangione, quest'ultimo già 8 volte campione italiano di Ultramaratona.
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«È un sogno che si realizza» spiegano Blasi e Mangione che, insieme al presidente dell'Atletica Amatori Corato Gimmi Aliberti, stanno curando l'organizzazione dell'iniziativa.
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L'idea di portare a Corato l'Ultramaratona non è recente. Tra i passaggi organizzativi e burocratici vi è anche l'omologazione del percorso che, una volta ottenuto il via libera dalla Fidal, rimane valido per cinque anni per competizioni di respiro internazionale. Circostanza che lascia sperare che la "6 ore coratina" sia soltanto la prima di una serie di altre competizioni.
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La gara, riservata ad atleti agonisti, è un'occasione di valorizzazione del territorio ed in particolare del centro storico cittadino: il percorso si snoderà per le vie del centro con partenza da via San Benedetto.
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L'iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Corato, sarà presentata ufficialmente al pubblico nel corso di una conferenza stampa che si terrà lunedì 20 febbraio alle 18.30 presso la sede dell'associazione "Bice Fino", in via Roma 30.
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All'interno dell'Ultramaratona si svolgeranno altre due gare: una maratona e una mezza maratona.
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